Enel, Starace: con rinnovabili energia meno cara e liberi da gas

"Parola del decennio è elettrificazione"

DIC 2, 2021 -

Enel Roma, 2 dic. (askanews) – “Chi prima e chi dopo, tutti negli ultimi dieci anni hanno capito che le rinnovabili sono competitive, convenienti e sono l’asse portante della generazione di energia elettrica dei prossimi anni” e “non è un fenomeno circoscritto al mondo dell’energia elettrica, perché quando quest’ultima è prodotta con le rinnovabili sovverte alcuni canoni. Comincia a costare molto poco, stabilmente. Quindi diventa disponibile per usi diversi. Ora si elettrificano i trasporti, poi i consumi per il calore, quelli per cucinareetanti altri. Questa è la parola del decennio: elettrificazione”, dice al Corriere della Sera l’amministratore delegato dell’Enel Francesco Starace. “Il costo marginale dell’energia è in funzione della tecnologia che domina il mix. Se avessimo il mix previsto per il 2030, con prevalenza delle rinnovabili, la dipendenza dal gas sarebbe molto ridotta. Il prezzo marginale lo farebbe il gas, ma per pochissime ore al giorno l’anno. Quindi il prezzo medio dell’energia sarebbe molto più basso. Il prezzo medio dell’energia è vicino a zero. Più rinnovabili abbiamo nel mix, meno il gas pesa sulla spesa degli italiani”, spiega. E per quanto riguarda i metodi di stoccaggio dell’energia rinnovabile che ha una quota di variabilità da gestire, l’Ad di Enel rassicura: “La tecnologia c’è. Non appena noi e altre aziendeelettriche ne avremo bisogno, la produzione si adeguerà”.