Gaudio (Crea): in Italia 200 varietà riso, ricchezza unica a mondo

Convegno al Festival Cerealia fa il punto sul mondo riso

NOV 25, 2021 -

Agricoltura Roma, 25 nov. (askanews) – “Il nostro riso conta oltre 200 varietà: si tratta di una ricchezza unica al mondo, legata alla storia alimentare, sociale e produttiva del nostro Paese. Siamo leader in Europa (52%), con una produzione che supera annualmente le 900mila tonnellate, oltre 4mila aziende agricole impegnate, un centinaio di riserie che trasformano il risone in riso lavorato e 217mila ettari coltivati”. Così Carlo Gaudio, Presidente del CREA, in occasione del convegno di oggi 25 novembre “Il mondo in un chicco di riso: storia, scienza, nutrizione ed economia del secondo cereale più consumato”, che chiude il Festival Cerealia, quest’anno dedicato al riso. “Il rendimento unitario e la resa alla lavorazione ne fanno la specie che, a parità superficie coltivata, è stata capace, più del mais e della patata, di alimentare il maggior numero di persone. Come Crea – aggiunge Gaudio – siamo orgogliosi di aver contribuito alla storia e alla evoluzione di questo cereale, grazie all’attività svolta dalla Stazione sperimentale della Risicultura e delle Coltivazioni irrigue, una delle prime stazioni sperimentali nata a Vercelli nel 1908 che, 60 anni dopo, diventerà la Sezione specializzata per la Risicoltura di Vercelli dell’Istituto sperimentale per la Cerealicoltura, oggi confluito nel Centro di Ricerca del CREA di Cerealicolture e Colture Industriali”. Il Crea partecipa al convegno con l’intervento introduttivo di Elisabetta Lupotto, Direttore del Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione, Il riso, un cereale che viene da lontano – un viaggio nella genetica, in cui viene ripercorsa la storia del riso, da sempre elemento fondamentale dell’agricoltura del nostro Paese, che ha percorso nei secoli un lungo viaggio nel bacino mediterraneo, generando un sistema produttivo unico, e plasmando paesaggi e territori che fanno parte del patrimonio mediterraneo. Al termine del convegno sarà presentata in anteprima la pubblicazione divulgativa “Il riso – un cereale che viene da lontano” a cura di Elisabetta Lupotto, edita dal Crea, per i 10 anni del Festival Cerealia. L’incontro è organizzato dall’Insor (Istituto Nazionale di Sociologia Rurale) in collaborazione con il Crea, con la Fidaf(Federazione Italiana dei Dottori in Scienze Agrarie e Scienze Forestali), Ismeo-Associazione internazionale di studi sul Mediterraneo e l’Oriente, Confagricoltura, Fosan ed Arga Lazio, con il patrocinio dell’Ente Nazionale Risi.