##Manovra avrà tre relatori (M5S-Leu-Lega), assetto istituzionale

L'esito va incontro a richiesta Cinque Stelle e scontenta Fi

NOV 24, 2021 -

Manovra Roma, 24 nov. (askanews) – Saranno tre i relatori alla manovra in commissione Bilancio del Senato: il presidente della stessa commissione, Daniele Pesco (M5S), e i due vicepresidenti Vasco Errani (Leu) e Erica Rivolta (Lega). E’ questo l’esito del braccio di ferro che durava da giorni tra M5S da una parte e Pd e Leu dall’altra. Un esito che termina con qualche mal di pancia di Fi. La decisione, prerogativa del presidente, è stata annunciata dallo stesso Pesco in ufficio di presidenza: “si è optato per un assetto istituzionale” e per “tenere conto della rappresentatività di tutti i gruppi. Una forma istituzionale. Non so se è la prima volta ma puó rappresentare un buon precedente se la scelta diventa difficile”. Dunque i Cinque Stelle hanno ottenuto i tre relatori che chiedevano, contrariamente alla posizione di Pd e Leu che sostenevano invece la necessità di due relatori, uno dell’area di centro sinistra che avevano individuato proprio in Errani, che quindi lo farà, e uno dell’area di centrodestra della maggioranza. La scelta ha però rimescolato le carte nell’area di centrodestra perchè la soluzione istituzionale ha portato alla nomina dell’altro vicepresidente di commissione che è di area centrodestra, ossia la Rivolta che è della Lega. Da lì il mal di pancia espresso da Fi. Si tratta, ha detto Pesco uscendo dall’ufficio di presidenza della commissione, di una “soluzione di sintesi che rappresenta bene i gruppi ed una garanzia istituzionale. Nell’ufficio di presidenza si farà un buon lavoro”. Alla domanda se tutti i gruppi hanno accolto positivamente la decisione, Pesco ha risposto che “quasi tutti sono stati d’accordo tranne Fi” ma, ha aggiunto, “come abbiamo fatto in altre occasioni” i relatori saranno “nei rapporti con il Governo coadiuvati da tutti capigruppi della commissione compresa l’opposizione. Sono particolarmente soddisfatto”. Sciolto il ‘nodo’ sui relatori, la commissione potrà oggi incardinare il provvedimento e avviare l’esame della prima legge di bilancio del governo Draghi.