Da R. Toscana bando da 4 mln a sostegno allevatori suini

Allevate allo stato brado o semibrado

NOV 24, 2021 -

Agricoltura Roma, 24 nov. (askanews) – Un sostegno e una risposta concreta a tutti gli allevatori toscani di razze suine, soprattutto quelle autoctone, allevate allo stato brado o semibrado. È in arrivo infatti un bando da 4 milioni di euro per il 2021 da destinare alla realizzazione di idonee recinzioni, in grado di limitare le interazioni fra gli animali allevati e gli ungulati selvatici (principalmente cinghiali) potenziali vettori di patologie quali malattia di Aujeszky e peste suina africana. “Riteniamo strategico preservare la filiera suinicola locale più attenta al benessere degli animali, sostenendo azioni che consentano alle aziende che allevano suini allo stato brado e semibrado di raggiungere adeguati livelli di biosicurezza – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Il momento è particolarmente delicato e per questo abbiamo deciso di dare un aiuto concreto a tutti gli allevatori di razze suine autoctone, e tra questi ci sono anche i tanti allevatori della Cinta Senese DOP, carne certificata e di qualità”. Potranno fare richiesta delle risorse tutte le aziende toscane che rispondono ai requisiti inseriti nel bando, che fissa anche l’intensità del sostegno e i massimali (200.000 euro) e minimali (5.000 euro) di contributo.