Gentiloni elenca le 3 priorità di policy nel guardare avanti

L'eurocommissario al webminar Bce-Fed NY sulle risposte anticrisi

NOV 18, 2021 -

Ue Roma, 18 nov. (askanews) – Attuare gli impegni presi, evitare gli errori del passato e assicurare che la ripresa non sia un mero rimbalzo dal crollo pandemico, ma un percorso di crescita sostenibile e duratura. Sono le tre priorità indicate dal commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni riguardo alle prospettive dei mesi e anni a venire per l’Ue, durante un webminar di Bce e Federal Reserve di New York sulle policy di riposta alla crisi Covid. “Attuare gli impegni per l’Ue significa innanzitutto fare sì che Next Generation Eu sia un successo – ha detto -. Sono stati presentati e approvati piani dettagliati e la loro attuazione sta procedendo già in 22 paesi Ue, mentre la Commissione ha già erogato 50 miliardi di euro”. Un altro elemento chiave che richiede l’attuazione è quello degli accordi G20-Ocse sulla tassazione internazionale e delle multinazionali, ha proseguito l’eurocommissario. Secondo punto “bisogna evitare gli errori del passato: significa innanzitutto evitare di passare troppo presto o in maniera troppo brutale da una linea espansiva a una restrittiva”. Le economie restano sottoposte a rischi e “ricordiamo quanto è costato in Europa dichiarare vittoria troppo presto, nella crisi passata”, ha detto Gentiloni. Con la revisione delle regole del Patto di stabilità e di crescita, bisogna trovare un equilibrio per avere “un calo dei debiti credibile, ma che non avvenga a discapito della ripresa”. Infine, terza priorità: bisogna puntare a una ripresa solida, duratura e sostenibile “che vada oltre il semplice rimbalzo” post crollo da Covid, ha ribadito Gentiloni.