Vendemmia Doc Colli Berici e Vicenza, calo produttivo del 15-25%

Ma l'annata si prospetta di ottima qualità e pronta a invecchiare

NOV 16, 2021 -

Vino Roma, 16 nov. (askanews) – Un calo produttivo tra il 15% e il 25%, a seconda delle varietà, ma un’ottima qualità. Il Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza tira le somme della vendemmia 2021. I dati raccolti dai ventisei soci provenienti da tutta la provincia, dove i vitigni a bacca nera più coltivati sono Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Tai Rosso e Pinot Nero, mentre tra quelli a bacca bianca Pinot Grigio, Pinot Bianco, Sauvignon, Garganega e Chardonnay, testimoniano che, seppur a fronte di un calo di produzione totale, la qualità dell’uva raccolta è alta. “Quella del 2021 è stata una buona vendemmia che ci darà grandi soddisfazioni anche nel lungo periodo – commenta Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza – La scarsità di precipitazioni, concentrata soprattutto nel periodo di maturazione e vendemmia e i fenomeni grandinigeni hanno portato a un calo medio di circa il 20% delle quantità raccolte rispetto al 2020, che però è stato compensato da un quadro zuccherino, acidico e di precursori aromatici che lasciano presagire vini, sia bianchi che rossi, di grande intensità aromatica, equilibrio e potenziale di invecchiamento. Il calo produttivo comporterà inevitabilmente un aumento dei prezzi dei vini per poter garantire ai viticoltori il reddito necessario al sostentamento delle aziende agricole”.