Mipaaf al lavoro per accelerare pagamenti allevatori

Da 2015 a 2019 presentate 11.769 domande e liquidati 7,1 milioni

OTT 13, 2021 -

Zootecnia Roma, 13 ott. (askanews) – Il ministero delle Politiche Agricole è al lavoro per superare le criticità che rallentano e rendono macchinoso il pagamento del contributo assicurativo per gli allevatori per lo smaltimento dei capi di bestiame morti per cause diverse dalla macellazione. Dal 2015 al 2019 sono state presentate 11.769 domande e sono stati liquidati 7,1 milioni di euro su un totale erogabile di 15,4 milioni. Così il deputato Luciano Cadeddu (M5S) a margine del question time in commissione Agricoltura sulle risorse per la zootecnia a valere sul Fondo di Solidarietà Nazionale. “I mancati pagamenti delle domande di aiuto finora presentate sono dovuti, in gran parte, a problematiche riscontrate in fase di controllo, come l’assenza del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) – prosegue – Per superare almeno temporaneamente questa criticità, nell’avviso pubblico per il biennio 2018-2019 (su cui sono in corso di elaborazione i parametri contributivi) è stata introdotta la possibilità di erogare un acconto al beneficiario fino al 40% della spesa premi sostenuta”. ?”Inoltre – aggiunge Cadeddu – sono state attivate nuove modalità di dialogo con la banca dati Inps per semplificare il rilascio del DURC ed è in corso l’implementazione della piattaforma del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) per procedere al pagamento delle domande parzialmente ammissibili nonché sono state ottimizzate le verifiche grazie alla Banca Dati Nazionale zootecnia (BDN). A novembre sono previsti, poi, ulteriori pagamenti per lo smaltimento carcasse”. “Seguiremo e solleciteremo il lavoro di accelerazione dei pagamenti così da essere realmente d’aiuto ai nostri allevatori ed evitare ulteriori beffe per la parte produttiva”, conclude.