Un italiano su due pronto a rivedere abitudini sulla mobilità

Groupama Assicurazioni lancia nuova offerta

OTT 12, 2021 -

Trasporti Roma, 12 ott. (askanews) – Nei prossimi 10 anni, un Italiano su due (53%) si dice pronto a rivedere completamente le proprie abitudini in termini di mobilità. Lo conferma una ricerca BVA-Doxa per l’Osservatorio “Change Lab, Italia 2030” realizzato da Groupama Assicurazioni, prima filiale del gruppo francese Groupama e tra i principali player del settore assicurativo in Italia, che ha lanciato in questi giorni una nuova offerta Mobilità, in grado di soddisfare le mutate esigenze post pandemia. Questa soluzione – disponibile da ottobre 2021 per tutti i clienti della compagnia – prevede nuove garanzie finalizzate a proteggere la persona in tutti i suoi spostamenti, per muoversi in completa sicurezza utilizzando car sharing, bici, monopattini e mezzi pubblici. “Cambiando il modo di muoversi degli Italiani, stanno cambiando anche le loro esigenze, con una naturale ricaduta sul settore assicurativo a favore del concetto di mobilità multimodale, che si annuncia come uno dei trend dei prossimi anni. La nostra Compagnia, da sempre attenta ai bisogni dei propri clienti, è pronta a sperimentare nuove strade per andare incontro alle mutevoli esigenze del consumatore moderno, con servizi sempre più diversificati e personalizzati: su misura. La nostra offerta di protezione della mobilità integrata, centrata sulla persona, si inserisce in modo sinergico nella nostra strategia di CSR, che la nostra Compagnia persegue in tema di sostenibilità ambientale e sociale, impegnandosi a fondo per sostenere e favorire la transizione verso comportamenti più sostenibili per la nostra vita e per il nostro pianeta”, conferma Pierre Cordier, amministratore delegato e direttore generale di Groupama Assicurazioni. Se oggi – complice ancora la paura del Covid – persiste una certa reticenza ad utilizzare mezzi di trasporto condivisi, il trend si inverte decisamente guardando al prossimo decennio, con un forte incremento delle formule alternative di mobilità: secondo i dati dell’Osservatorio Groupama, più di 6 Italiani su 10 (62%) si dichiarano pronti alla shared mobility; 4 su 10 (40%) ad utilizzare mezzi diversificati in base alle esigenze di movimento; il 36% si mostra disposto ad avvalersi esclusivamente di mezzi ecologici, mentre 9 su 10 sognano auto full electric. La flessibilità è ormai un “must”: tre Italiani su dieci sentono l’esigenza di un’assicurazione legata più alla persona che ai singoli mezzi di proprietà; una polizza in grado di coprire tutti gli spostamenti, compresi quelli realizzati attraverso i servizi di sharing. “E’ per questa ragione che la nostra Compagnia – conclude Cordier – ha studiato con grande attenzione i nuovi bisogni di sicurezza emergenti. La fase che l’intero Paese ha attraversato dopo lo scoppio della pandemia di Covid-19 è contrassegnata dal consolidarsi di un nuovo modello di domanda: sono emersi con maggiore chiarezza stili di mobilità più consapevoli, maturi e innovativi, orientati a forme di spostamento più marcatamente ‘green’, condivise e intermodali. Per questo motivo, come assicuratori, abbiamo pensato a realizzare un’offerta che potesse tener conto di tutti questi fattori, andando incontro ai nuovi bisogni dei nostri clienti”.