Ufficio studi Pwc: in 2023 export balzerà a 523 mld (+24% su 2020)

Nel 2021 rimbalzo dell'11,3% con ritorno a livelli prepandemia

SET 29, 2021 -

Export Milano, 29 set. (askanews) – Le previsioni per l’export in Italia stimano una crescita continua nel prossimo biennio: nel 2021 si attende un rimbalzo dell’11,3%, rispetto al calo in valore del 9,7% registrato nel 2020, che permetterà un pieno ritorno ai livelli pre-pandemia, con un aumento ulteriore del 5,4% nel 2022 e una crescita del 4%, in media, nel biennio successivo. Secondo le rilevazioni dell’Ufficio studi di PwC l’export italiano, che nel 2021 ha già superato i livelli pre-pandemia, entro il 2023 toccherà 532 miliardi di euro, con una crescita del 24% rispetto al 2020. E’ quanto emerge da un report dell’Ufficio studi PwC Italia presentato in occasione della presentazione delle fiere Host e Tuttofood a Milano. “Ad incidere positivamente – spiega Andrea Toselli, presidente e amministratore Delegato di PwC Italia – saranno anche i 6,8 miliardi di risorse stanziate dal Pnrr e i fondi complementari a sostegno diretto dell’agroalimentare italiano, che oggi rappresenta oltre 500 mila addetti. Un segnale importante che conferma come il food e l’hospitality restino comparti chiave del tessuto produttivo italiano sui quali investire per il benessere del Paese”.