Anche Save, Aer Tre e Catullo escono da Assaeroporti

"Necessario un cambio di passo"

SET 24, 2021 -

Aeroporti Roma, 24 set. (askanews) – Le società Save, Aer Tre e Catullo, gestori rispettivamente degli aeroporti di Venezia, Treviso eVerona-Brescia che insieme compongono il Polo aeroportuale del Nord Est, hanno comunicato ufficialmente ad Assaeroporti la loro decisione di uscire dall’associazione, dopo l’annuncio dato da Adr, la società che gestisce gli aeroporti romani. “In un contesto che vede il settore aeroportuale profondamente segnato dalla pandemia e nel contempo lo definisce come uno degli attori principali della ripresa e dell’evoluzione del nostro Paese in termini di sostenibilità ambientale e di innovazione – si legge in una nota -, si ritiene che sia necessario un cambio di passo nell’individuazione di nuove azioni che guidino e facciano emergere la strategicità dell’intero comparto”. “Transizione ecologica, decarbonizzazione, digitalizzazione, sono indirizzi che gli aeroporti del Polo del Nord Est, coordinati dalla capogruppo Save – prosegue la nota -, hanno fatto propri e sui quali si concentreranno le energie professionali ed economiche degli anni a venire. Si tratta di impegni condivisi con gli altri aeroporti a livello nazionale ed internazionale, che garantiranno la mobilità del nostro Paese all’interno di un perimetro di sempre maggiore sostenibilità”. “In considerazione del ruolo centrale esercitato dagli aeroporti – conclude la nota -, è quanto mai opportuno che tali passaggi evolutivi siano sostenuti, rappresentati e condivisi a tutti i livelli, sulla base di denominatori comuni che superino le specificità dei singoli scali”.