G20, Patuanelli: cooperare per sistemi alimentari sostenibili

"Mettere in campo azioni immediate per obiettivo Fame 0 al 2030"

SET 17, 2021 -

Afghanistan Roma, 17 set. (askanews) – “Sappiamo tutti che l’emergenza sanitaria ha aggravato la situazione alimentare per milioni di persone e per questo occorre accelerare e potenziare le azioni di cooperazione per rendere i sistemi alimentari più giusti e sostenibili”. Lo ha detto il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, durante una conferenza stampa congiunta con il direttore generale della Fao Qu Dongyu al termine della prima giornata di lavori del G20 dell’Agricoltura, in corso oggi e domani a Firenze. “Attendiamo gli esiti del summit finale previsto all’Onu e insistiamo perchè siano messe in campo davvero azioni immediate per raggiungere l’obiettivo Fame 0 al 2030. Con la dichiarazione di Matera del giusgno scorso – ha ricordato Patuanelli – è stato dato un importante contributo a questo lavoro che ora a Firenze rafforzionamo e completiamo”. “Come ribadito dal premier Draghi nel discorso di insediamento alle Camere – ha proseguito il ministro – l’Italia lavora per potenziare e allargare gli strumenti del multilateralismo sotto la guida dell’Onu. Anche durante il dibattito di stamattina è emersa la necessità forte di una migliore maggiore intensità nei rapporti di cooperazione tra Paesi. Abbiamo rafforzato il nostro partenariato di azione con la Fao – ha aggiunto – e siamo il paese ospitante di agenzie multilaterali su agricoltura e alimentazione globale e vogliamo rilanciare il nostro ruolo di Paese speciale nella cooperazione con queste strutture. Dalla sinergia tra Fao e Italia è nata la Food coalition che è stata finanziata con 10 milioni di euro dall’Italia e con il G20 Firenze si completa l’azione aperta nel giugno scorso”. Nel prossimo biennio l’Italia “lavorerà alla prima fase sperimentale della Food coalition e siamo pronti a potenziare questo percorso insieme alla prossima presidenza del G20 affidata all’Indonesia”. “Il pianeta non aspetta – ha concluso Patuanelli – abbiamo bisogno di mettere in campo azioni concrete e decise per la sostenibilità” sfruttando le potenzialità offerta dalla tecnologia. “Dobbiamo crederci a cominciare a farlo: non basta incontrrarci una volta al’anno o fare un dibattito pubblico, dobbiamo iniziare ad agire”.