Prosek, Patuanelli: faremo opposizione in modo adeguato e compatto

Sarebbe una istituzionalizzazione dell'Italian sounding

SET 15, 2021 -

Vino Roma, 15 set. (askanews) – Sul caso Prosek croato “faremo opposizione in modo adeguato e compatto, facendo squadra sia all’interno del ministero sia dal punto di vista politico; il sottosegretario Centinaio (che ha la delega al settore vino, ndr) sta già lavorando in stretta collaborazione con me ad un tavolo tecnico che dia le risposte nel modo giusto”. Lo ha detto il ministro delle Politiche Agricole e esponente del M5S Stefano Patuanelli intervenendo a Uno Mattina sulle polemiche scoppiate dopo il via libera della Commissione europea alla richiesta di autorizzazione del riconoscimento del Prosek croato, un vino locale dolce e fermo. Il ministro ha sottolineato che, da parte della Ue, una eventuale autorizzazione all’uso del Prosek croato “sarebbe una istituzionalizzazione dell’italian sounding”. “Non serve sottolineare – ha ricordato – quanto sia importante la produzione del Prosecco per il nostro sistema agroalimentare: il Prosecco è la prima Dop vitivinicola, 5 volte superiore della seconda Dop, è evidente che c’è un settore che vive con il Prosecco e che esso rappresenta il nostro paese nel mondo”. Patuanelli ha precisato che al momento Bruxelles ha solo “dato il via libera al processo autorizzativo, che prevede poi tutta la fase di verifica e valutazione. La valutazione nel merito deve ancora avvenire e questo vedrà la forte opposizione del nostro paese”. Il Governo italiano infatti, dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea dell’assenso della Commissione alla richiesta, avrà 60 giorni di tempo per fare opposizione.