Turismo, Italyproguide.com guida per le vacanze di settembre

Il primo e unico portale con contenuti inediti e di qualità da loro prodotti in esclusiva

SET 10, 2021 -

Turismo Roma, 10 set. (askanews) – È una figura con un alto livello di preparazione culturale di base, la quale in epoca pre-Covid faceva registrare l’83,5% di laureati, con un’età media fra i 31 e i 50 anni, e una delle più importanti per il turismo in Italia, che vive i primi segnali di ripresa in quello che è il Paese più ricco di storia e arte del mondo, dove se ne contano circa 20mila . Si tratta della Guida turistica autorizzata (o abilitata), figura ancora poco apprezzata dai turisti italiani, nonché una delle più penalizzate dal Covid, che sta trovando un alleato prezioso in ItalyProGuide (www.italyproguide.com). È il primo e unico portale, informa una nota, con contenuti inediti e di qualità esclusivamente prodotti dalle Guide turistiche, il loro migliore amico contro l’abusivismo dilagante nel settore, con la possibilità da parte del lettore di contattarle direttamente e gratuitamente per concordare visite e tour. Tanti gli aneddoti e le curiosità contenuti nel sito. Come la storia secondo cui il Cupolone del Duomo di Firenze, il più grande del mondo nel ‘500, fu realizzato da Filippo Brunelleschi, orafo e orologiaio ma non architetto, senza armatura, bensì utilizzando ponteggi e impalcature provvisorie infisse nella struttura muraria, una soluzione molto rischiosa derivante dallo studio del “modo di misurare” degli antichi Romani. Oppure la vera storia di Romeo e Giulietta, che si chiamavano in realtà Luigi e Lucina, e il cui amore andò in scena ad Udine e non a Verona. Oppure, infine, quella della proporzionata bambola d’avorio con il corpo snodabile che può essere considerata antesignana della Barbie, datata 1959, ritrovata accanto a Crepereia Tryphaena, una ragazza di circa 18 anni, vissuta tra il 150-160 d.C. e il cui sarcofago e corredo dal 2016 sono entrati nella collezione permanente della Centrale Montemartini di Roma. Il sito è stato ideato alla vigilia dello scoppio della pandemia dalla società Lab87, gestita da Marco Boari e Giancarlo Fazzi, due amici appassionati di informatica nonché di viaggi. Un’opportunità unica per divulgare cultura e far conoscere il nostro Paese, creando una vetrina per le Guide Turistiche e allo stesso tempo un vero e proprio catalogo online per il lettore, con la possibilità di un contatto diretto, senza intermediazione economica. Sono centinaia gli articoli finora prodotti dalle decine di Guide attive, coinvolgendo oltre 40 province italiane, con quelle di Firenze, Roma, Napoli e Venezia che fanno registrare il maggiore numero di Guide e contenuti. Altissima l’attenzione posta a tutela del lettore, con il controllo incrociato dei dati, per cui le Guide Turistiche vengono accettate e incluse nel portale solo se in possesso dei requisiti legali di abilitazione alla professione, e la valutazione dei contenuti, per evitare plagi e garantire qualità e rispetto delle linee guida. “In un momento di grande difficoltà, in cui la ripresa del turismo italiano è solo agli inizi e non coinvolge tutto il comparto – hanno dichiarato Boari e Fazzi – il nostro portale sta offrendo un aiuto concreto al settore e soprattutto alle Guide Turistiche, duramente colpite dalle restrizioni, offrendo uno strumento prezioso per far conoscere questi professionisti sempre più imprenditori di sé stessi e figure chiave per la valorizzazione, fruizione e promozione del patrimonio storico, artistico e culturale italiano. Il nostro obiettivo è contrastare l’abusivismo, che è il vero nemico delle Guide, visibile e insidioso, soprattutto da quando hanno iniziato a diffondersi i siti con le cosiddette forme Local Guides, Local Friends, Local Experience perché ciò che è Local, spesso non è legale in termini di normative”. La loro idea è nata qualche anno fa quando, in vacanza in Salento, si sono accorti che proprio in Italia mancava un servizio all’altezza della situazione per cercare una Guida Turistica, tra annunci a pagamento e risultati che riportavano a siti poveri, sia di tecnica sia di contenuti. Da qui l’idea di un portale che mettesse insieme tutti i professionisti, affiliati o meno in associazioni, e che non fosse un semplice elenco con i numeri di telefono e i prezzi. Da allora sono appunto centinaia gli articoli pubblicati, grazie alla collaborazione con decine di professionisti innamorati del proprio lavoro e dei propri luoghi d’arte e che fanno registrare un’adesione al sito in crescita continua e costante.