Torna Luci sul Lavoro: il mondo del lavoro si ritrova a Montepulciano

Dal 9 all'11 settembre nella Fortezza del borgo toscano

SET 10, 2021 -

Lavoro Milano, 10 set. (askanews) – E’ partita il 9 settembre la dodicesima edizione di Luci sul Lavoro, la manifestazione organizzata da Eidos (Istituto Europeo di Documentazione e Studi Sociali) e dal Comune di Montepulciano, con il Patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. All’interno della Fortezza medicea, nella parte alta del borgo in provincia di Siena, fino a sabato 11 si susseguiranno una serie di incontri sulle tematiche più attuali legate al mondo del Lavoro, sempre più al centro del dibattito politico e sociale. La manifestazione, che nel 2021 presenta il titolo “Pnrr Edition: tecnologia, lavoro, persona”, si propone, come di consuetudine, di creare un luogo di incontro aperto, un appuntamento fisso per addetti ai lavori e non, in cui confrontarsi intorno ai temi in materia di lavoro e occupazione, con un respiro nazionale ed europeo. Nella mattina di oggi all’interno del panel “Digitale e nuove tecnologie: inclusione sociale e disuguaglianze” si è discusso sul futuro del mercato del lavoro e su come questo dipenda da quanto lo sviluppo della tecnologia sarà orientato all’accrescimento delle persone e delle loro competenze. Ne hanno parlato Veronica Papa (Univ. di Catania), Micaela Vitaletti (Univ. di Teramo), il Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali Tiziana Nisini, il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, Cristina Alessi (Univ. di Brescia), Laura Curcio (già Consigliera di Cassazione), Mariagrazia Militello (Univ. di Catania) la Segr. Generale Agg. Confederazione Europea dei Sindacati Esther Lynch, il Direttore di Asstel Assotelecomunicazioni, Laura di Raimondo, il presidente e Founder Fondazione Parole O_stili Rosy Russo. “Siamo sempre più consapevoli che il mondo del lavoro sta vivendo un profondo processo di cambiamento e in questa nuova fase il percorso di digitalizzazione riveste un ruolo decisivo per favorire l’inclusione e la coesione tra le persone, tra spazi fisici e luoghi virtuali, rappresentando una vera opportunità”, ha commentato Laura Di Raimondo. “Non si può tornare indietro, ma bisogna fare un salto in avanti per investire nel vero smart working, che grazie ad una solida infrastruttura digitale, permette di continuare a investire sulle persone per promuovere una nuova organizzazione del lavoro, in grado di migliorare la produttività e la qualità del lavoro, investendo sulla comunicazione, sulle relazioni tra le persone sempre più ispirate alla fiducia e alla collaborazione”. “E’ importante proseguire in questa direzione per creare nuove sinergie e riattivare il circuito virtuoso tra competenze, innovazione, investimenti, servizi e valore”, ha proseguito. “Per questo motivo la filiera delle telecomunicazioni continua a puntare sulla formazione permanente, sostenendo i lavoratori e i giovani che devono rappresentare il centro dello sforzo di ripresa, poiché investire in capitale umano innovativo vuol dire soprattutto ridurre le diseguaglianze di genere, territoriali, generazionali e di competenze”. Gli altri dibattiti principali, che andranno avanti fino a sabato 11 settembre, quest’anno approfondiranno le tematiche relative all’inclusione sociale e le disuguaglianze, il futuro dello smart working, la sostenibilità del lavoro con un focus sulla filiera vitivinicola.