Giovedì 8 luglio 2021 - 18:15
Uiv: bene Patuanelli su caso Prosek, Prosecco vale 2 mln l’anno
Castelletti: la norma è chiara, Comm. Ue protegga le proprie Ig

Per il segretario generale Uiv, Paolo Castelletti, “la normativa europea è chiara: non possono essere riconosciuti nomi di menzioni tradizionali – come il ‘Prosek’ – omonimi di nomi di Dop/Igp europee che potrebbero indurre in errore il consumatore circa la natura, la qualità o la vera origine del prodotto. Preoccupa – ha aggiunto Castelletti – che tale tentativo avvenga mentre proprio la stessa Commissione europea sta negoziando un accordo di libero scambio con l’Australia, chiedendo l’interdizione del Prosecco australiano, dopo aver con fatica ottenuto la protezione in altri accordi”.