Sostenibilità, Cerved: Puglia 2a nel Mezzogiorno ma 14esima in Italia

Più ampi i gap di Basilicata e Molise. Lecce ai vertici nazionali in ambito ambientale

LUG 2, 2021 -

Sostenibilità Roma, 2 lug. (askanews) – La Puglia è tra le prime nel Mezzogiorno, seconda, ma solo quattordicesima a livello nazionale per sostenibilità economica, sociale e ambientale; più ampi sono i gap per Basilicata e Molise. Lecce si pone ai vertici nazionali per sostenibilità ambientale e Bari è prima nella classifica generale tra le province del Sud Est, ma al 45° posto nazionale. È quanto emerge dal Rapporto Cerved Italia Sostenibile relativamente alla Basilicata, al Molise e alla Puglia, che sarà presentato nel pomeriggio a Taranto al Castello Aragonese nell’ambito del 34esimo evento Industria Felix, organizzato dall’omonimo magazine in supplemento con Il Sole 24 Ore diretto da Michele Montemurro, in co-organizzazione con il Comune di Taranto, con la partnership istituzionale di Regione Puglia e Puglia Sviluppo, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, con il patrocinio di Confindustria, Confindustria Puglia, Confindustria Basilicata, Confindustria Molise, Simest (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università di Foggia, Università del Salento, le media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Lidl Italia, Sustainable Development, ITS Logistica Puglia. “La finanza Esg sta già veicolando grandi masse di fondi verso progetti sostenibili – dichiara Andrea Mignanelli, amministratore delegato di Cerved – e la regolamentazione bancaria amplierà ancora di più la portata di questo fenomeno. Puglia, Basilicata e Molise con una struttura produttiva fatta di piccole imprese, fuori dai radar di questi investitori, rischiano di rimanere ai margini: è necessario promuovere la rendicontazione Esg e prevedere incentivi a sostegno delle pmi, perché anche loro possano accedere a questi fondi e finanziare la ripresa”.(Segue)