Agroalimentare, Patuanelli: coniugare tradizione e innovazione

Questo il senso della presenza del Mipaaf a Expo 2020 a Dubai

GIU 24, 2021 -

Agroalimentare Roma, 24 giu. (askanews) – “Coniugare la tradizione delle nostre produzioni agroalimentari con l’innovazione: è questa la vera sfida, che però non ha alternative e va vinta. Questo è il senso della presenza italiana a Expo rispetto ai temi dell’agroalimentare”. Lo ha detto il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, firmando il protocollo d’Intesa tra il Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai e il Mipaaf. L’accordo è stato sottoscritto questa mattina dal Commissario Paolo Glisenti e dal ministro durante l’evento preparatorio di Maker Faire Rome – The European Edition “Buono! Storie italiane di agricoltura, territori e cibo sostenibili”, promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma e realizzato in collaborazione con il Santa Chiara Lab – Università di Siena. “Grazie al commissario Glisenti – ha detto Patuanelli – che sta lavorando da tempo per garantire la presenza forte dell’Italia in um momento così importante come l’Expo di Dubai, che ha un grande significato perché arriva dopo la pandemia. Noi andiamo verso un pianeta che avrà sempre più presenza umana e sempre meno terra coltivabile – ha aggiunto il ministro – l’unico modo che abbiamo per difendere la produzione di cibo non sintetico ma naturale è attraverso l’innovazione e questo vogliamo poertare a Expo, insieme agli elementi distintivi dell’agroalimentare italiano”.