Fare ripartire il terzo settore: un roadshow di Intesa Sanpaolo

Marco Morganti: il non profit settore chiave per la ripresa

GIU 17, 2021 -

Terzo Settore Milano, 17 giu. (askanews) – Una nuova agenda del non profit perché l’economia del bene comune partecipi da protagonista al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Prossima, la struttura di Intesa Sanpaolo dedicata al terzo settore, organizza un road show digitale chiamato “Noi Ripartiamo”: quattro incontri a Palermo, Bari, Roma e Bergamo per affrontare le tematiche chiave del momento. “Il terzo settore ha subito un colpo molto forte dalla crisi, ma è stato anche uno dei punti di forza sui quali il Paese ha potuto riorganizzare la ripartenza”. Marco Morganti, responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, ci ha introdotto nello spirito dell’iniziativa, che vuole affrontare i temi del presente, ma soprattutto immaginare nuovi sviluppi. “Questo – ha aggiunto Morganti – è un momento particolare, perché veniamo dal periodo della pandemia nel quale è stato necessario aiutare tutte le organizzazioni ad andare avanti, in ogni ambito dell’economia e quindi anche nel terzo settore. Ma la nostra preoccupazione è quella di guardare al futuro, a quelle che saranno le linee dello sviluppo, del ritorno alla normalità e della crescita. Anche per noi è un momento topico, nel quale dobbiamo migliorare i nostri strumenti, sia gli strumenti di valutazione, sia il nostro modo di accompagnare la crescita del terzo settore”. Particolarmente significativo, nella visione del gruppo bancario, il fatto di parlare alla prima persona plurale, in un’ottica di co-progettazione che da Banca Prossima a Intesa Sanpaolo vuole essere l’approccio metodologico per stimolare il processo di generazione del bene comune. “Insieme all’economia sociale – ha aggiunto il direttore Impact – dobbiamo impadronirci dei segreti della sostenibilità. In particolare abbiamo elaborato dei nuovi modelli di valutazione; uno è dedicato alla cultura, del quale siamo molto contenti, perché è buono come metodo e ci conferma nel metodo del dialogo con i nostri clienti. Noi siamo cresciuto con loro, siamo diventati ciò che siamo grazie a loro e oggi restituiamo quanto dobbiamo loro, cioè la conoscenza approfondita del loro mondo, la conoscenza approfondita dei segreti della loro sostenibilità”. “Noi ripartiamo” si apre a Palermo il 18 giugno, concentrandosi sulla sfida della ripartenza. “Quattro tappe – ha concluso Morganti – dedicate a quattro temi importanti: puntiamo ad avere mille organizzazioni collegate, forse saranno anche di più. Abbiamo registrato molta attenzione in tutte le parti d’Italia e le nostre persone stanno lavorando per far conoscere questo tour e credo che i risultati saranno molto buoni”. Risultati come quello della sostenibilità che, nella visione di Intesa Sanpaolo, si possono concretizzare solo partendo da un dialogo con le comunità.