Kia, Bitti: fino a 50% fatturato sarà generato da nuovi servizi

Con Piano S puntiamo su diverse tecnologie e formule utilizzo

GIU 14, 2021 -

Auto Milano, 14 giu. (askanews) – “A inizio 2021 abbiamo cambiato il logo e la denominazione di Kia togliendo ‘Motor’, la parte del business tradizionale (produzione, vendita e assistenza di veicoli), che verrà affiancata da una serie di servizi di mobilità che potrebbero arrivare fino al 50% del fatturato. I clienti tradizionali diminuiranno e le esigenze delle mobilità saranno sempre più diversificate”. Lo ha detto Giuseppe Bitti, Ad di Kia Italia durante l’Automotive Business Summit del Sole 24 Ore, spiegando che il gruppo “vuole essere presente con diverse tecnologie per avere l’offerta adeguata a ogni mercato e tipologie di acquisto, dal possesso tradizionale allo sharing a ore”. Bitti ha poi ricordato che il gruppo ha lanciato il “Plan S” che prevede 25 miliardi di investimenti al 2025 “per migliorare la qualità e l’offerta di modelli”, ma anche per sviluppare un “configuratore per offrire ai clienti la soluzione più adatta alle loro esigenze di mobilità”. Sull’evoluzione dei concessionari “idealmente vedo grandi hub della mobilità monomarca, con una presenza capillare sul territorio con satelliti o micro-hub. Ma i concessionari avranno un ruolo importante in futuro perché se le vendite online sono viste al 10% nei prossimi anni, solo l’1% concluderà l’acquisto senza essere mai passato dal concessionario”, ha concluso Bitti.