Terna: eclissi di sole in Nord Europa gestita in piena sicurezza

Messe in atto misure per repentina riduzione energia fotovoltaica

GIU 10, 2021 -

Terna Roma, 10 giu. (askanews) – Terna ha gestito in piena sicurezza e garantito in tempo reale la continuità del servizio elettrico nazionale durante l’eclissi di sole di questa mattina. L’evento ha interessato gran parte del Nord Europa e, in maniera più contenuta, le regioni settentrionali in Italia. “Per fronteggiare il fenomeno naturale senza ripercussioni su imprese e cittadini – spiega il gruppo – la società che gestisce la rete elettrica italiana ha programmato e messo in atto, dopo accurate analisi svolte in stretto coordinamento con gli altri gestori di rete europei, una serie di contromisure che hanno consentito di limitare gli impatti sul sistema elettrico interconnesso derivanti dalla repentina riduzione della generazione da fonte fotovoltaica”. Nello specifico, la società guidata da Stefano Donnarumma ha predisposto un potenziamento del monitoraggio nella sala operativa del Cnc, il Centro nazionale di controllo da dove i tecnici altamente qualificati e specializzati della società gestiscono 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, i flussi di energia elettrica sugli oltre 74 mila km di linee in alta e altissima tensione presenti su tutto il territorio italiano e le interconnessioni con l’estero. Il fenomeno astronomico, che ha interessato l’emisfero boreale del pianeta e vaste aree del Nord Europa tra le ore 10.10 e le ore 13.45, ha oscurato nei Paesi nordici fino al 23% del disco solare visibile dal nostro continente e solo una minima parte – circa il 3,5% – di quello osservabile dalle regioni settentrionali dell’Italia tra le 11.35 e le 13.03. L’impatto dell’eclissi è stato maggiore sulle produzioni fotovoltaiche di Francia, Olanda, Germania e Belgio: complessivamente ha ridotto fino a un massimo di circa 4,9 GW la generazione fotovoltaica sul sistema elettrico interconnesso dell’Europa continentale. “La gestione coordinata delle reti elettriche a livello europeo – la rete interconnessa più grande del mondo – durante un fenomeno naturale come questo si è rivelata anche un ulteriore test utile in vista della prossima eclissi solare: secondo le stime ad oggi disponibili, quella del 25 ottobre 2022 sarà infatti di maggiore entità”, sottolinea la società.