Leonardo, Giorgetti: polo automazione strategico. Aprire tavolo

"Il caso non si qualifica come crisi d'impresa"

GIU 10, 2021 -

Leonardo Roma, 10 giu. (askanews) – Il percorso di valutazione del futuro del polo dell’automazione Leonardo di Sestri Ponente a Genova “teso a trovare la migliore soluzione possibile” richiede “un apposito tavolo” che “deve preliminarmente svolgersi a livello locale”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, nel corso del Question time in Senato precisando che “noi consideriamo come governo questo un player importante del Paese quindi legato anche a settori strategici delle nostre industrie di tecnologie avanzate”. “E quindi – ha proseguito – oltre alla doverosa attenzione nei confronti dei lavoratori coinvolti c’è anche un aspetto di politica industriale e di strategia che evidentemente il governo tiene in debita considerazione”. Giorgetti ha sottolineato che “il caso non presenta le caratteristiche per essere qualificato come crisi d’impresa, bensì necessita di investimenti dedicati, come affermato da Leonardo, per potenziarne la capacità di crescita richiesta dal mercato”. Leonardo, ha spiegato il Ministro, ha riferito che “è stato avviato un percorso per individuare un interlocutore adatto a valorizzarne le competenze e a favorirne lo sviluppo. Tale processo si trova tuttavia ancora in una fase preliminare nella quale l’azienda è impegnata verificare l’eventuale interesse di soggetti terzi che abbiano profilo e attitudine capaci di garantire a questa unità il necessario sviluppo”.