Patuanelli: in agricoltura c’è bisogno di giovani e di donne

Banca terre agricole dà accesso a terra puntando a agricoltura 5.0

GIU 9, 2021 -

Agricoltura Roma, 9 giu. (askanews) – La Banca nazionale delle terre agricole “è uno strumemnto che consente la proprietà terriera, tutti gli altri strumenti sono una conseguenza di questo. Con questo bando reimmettiamo nel circuito produttivo 16mila ettari di aziende che possono ripartire seguendo i principi della agricoltura 5.0”. Lo ha detto il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, a margine della presentazione del quarto lotto del progetto Banca nazionale delle terre agricole, che mette in vendita 16.000 terreni in tutta Italia. Patuanelli ha quindi sottolineato che in questo momento “i giovani e le giovani donne sono al centro delle politiche: garantire parità di genere e accesso alle nuove generazioni è una priorità. Nel settore primario c’ bisogno di imprenditoria giovanile e femminile”. Patuanelli ha spiegato che fare agricoltura oggi “significa riscoprire il valore della terra ma con elementi nuovi come le nuove tecnologie, l’agricoltura di precisione, la sensoristica, la riduzione delle emissioni. Significa ripartire ma non da dove eravamo, anche se il settore primario non si è mai fermato. Oggi si riparte con nuove consapevolezze e nuovi strumenti, puntando a costruire una agricoltura 5.0 e coinvolgendo i giovani nel settore primario. Non mancheranno risorse nè le idee degli agricoltori italiani”, ha concluso.