FederlegnoArredo: nel 2020 filiera -9,1%, esportazioni -11,7%

Pesano lockdown severo, rallentamento scambi e mancanza fiere

MAG 26, 2021 -

Imprese Milano, 26 mag. (askanews) – La Filiera legno-arredo ha fatto registrare nel 2020 una contrazione del 9,1%, con le esportazioni calate dell’11,7%. Lo si legge nei consuntivi di FederlegnoArredo, associazione delle 71.500 imprese del settore con oltre 307.000 addetti, secondo la quale i risultati risentono di un lockdown più severo rispetto ad altri Paesi concorrenti, del brusco rallentamento degli scambi internazionali e della mancanza di fiere. Il mercato domestico nel 2020 ha registrato un calo dei consumi collegato soprattutto alla fase di emergenza sanitaria e alla chiusura delle attività commerciali, ma ha beneficiato in parte del nuovo impulso alla domanda dovuto alla riscoperta della casa da parte degli italiani. Fenomeno che ha riguardato sia gli interni, con la necessità di maggior comfort e di creare spazi con destinazioni differenti, come nel caso dello smart working e della didattica a distanza, sia gli spazi esterni che hanno ritrovato una nuova centralità. Le difficoltà logistiche con il blocco dei trasporti e degli spostamenti e la mancanza delle fiere, fondamentali strumenti di internazionalizzazione, hanno invece fortemente rallentato lo sviluppo del fatturato estero e la realizzazione delle commesse in corso, spesso slittate di mesi. Dopo i dati pesantemente negativi del primo semestre dell’anno, a partire dall’estate le imprese hanno registrato un recupero importante, ma non sufficiente a colmare il danno determinato dai mesi di chiusura, fondamentale per ridurre comunque l’entità della perdita riscontrata nella prima parte del 2020. Le vendite in Italia arretrano del -7,5%. Le numerose agevolazioni fiscali disponibili per il 2020 ne hanno limitato la caduta e stanno alimentando la domanda del 2021. Subiscono invece una contrazione più significativa i comparti legati al mondo non residenziale: ufficio, retail e hospitality. Le esportazioni della filiera Legno-Arredo chiudono il 2020 a -11,7%. Dopo un avvio nel primo bimestre in linea con lo stesso periodo del 2019, l’export ha accusato una forte contrazione fino a maggio a seguito dei numerosi lockdown più severi rispetto ad altri competitor europei, del blocco della produzione e del pesante rallentamento degli scambi internazionali. L’andamento complessivo del Macrosistema Arredamento e Illuminazione che comprende l’arredamento, l’illuminazione, l’arredobagno, l’ufficio e i mobili professionali e commerciali, sintetizza nella sua variazione (-8,9%) andamenti profondamente differenti tra il comparto Casa e quello Contract. Grazie al parziale recupero a partire da giugno, i comparti più connessi all’ambiente domestico hanno chiuso l’anno con una flessione più contenuta (arredamento – 7,8%, arredobagno -9%), rallentano i comparti come l’ufficio e i mobili professionali e commerciali, più legati ai settori non residenziali.