Giornata api, Coldiretti: -30% produzione miele nel 2021

A causa di eventi climatici estremi che compromettono lavoro api

MAG 20, 2021 -

Roma, 20 mag. (askanews) – Crolla di almeno il 30% la produzione di miele in Italia in un 2021 segnato in media da quasi un evento estremo al giorno tra siccità, bombe d’acqua, violente grandinate e gelo in piena primavera che ha distrutto le fioriture compromettendo pesantemente il lavoro delle api. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti in occasione della giornata mondiale delle api sulla base dei dati della banca dati dell’European Severe Weather Database (ESWD).

Il clima ha creato in molte regioni gravi problemi agli alveari con le api che non hanno la possibilità di raccogliere il nettare con un crollo dei raccolti per tutti i tipi, dall’acacia agli agrumi, rispetto alla produzione media annuale nazionale di 25 milioni di chili. Le difficoltà delle api – sottolinea la Coldiretti — sono un pericolo grave per la biodiversità, considerato che sono un indicatore dello stato di salute dell’ambiente e servono al lavoro degli agricoltori con l’impollinazione dei fiori.

La svolta salutista degli italiani per effetto della pandemia Covid ha portato all’aumento del 13% degli acquisti familiari di miele nel 2020 ma sugli scaffali dei supermercati italiani già più di 1 vasetto di miele su 2 viene dall’estero, con una produzione nazionale stimata pari a 18,5 milioni di chili nel 2020. Secondo le elaborazioni Coldiretti sui dati del rapporto dell’Osservatorio nazionale miele in Italia ci sono 1,6 milioni di alveari curati da circa 70mila apicoltori dei quali oltre 2 su 3 sono hobbisti che producono per l’autoconsumo.