Ferrari: utile netto +24% ma obiettivi al 2022 rinviati per Covid

In Borsa -5%. Elkann: trimestre promettente, ma restiamo prudenti

MAG 4, 2021 -

Roma, 4 mag. (askanews) – Primo trimestre positivo per la Ferrari, ma la società di Maranello rinvia di un anno gli obiettivi per il 2022 a causa del Covid. A gennaio-marzo il Cavallino Rampante ha avuto un utile netto di 206 milioni, in aumento del 24%, e i ricavi netti in crescita a 1,011 miliardi (+8%). Negativa la reazione della Borsa, con il titolo precipitato di oltre il 5% dopo la diffusione dei risultati.

“Questa forte partenza d’anno – secondo il presidente e amministratore delegato ad interim John Elkann – è promettente per il resto del 2021 e testimonia la resilienza del nostro modello di business. Guardando al futuro ci aspettiamo che l’approccio prudenziale adottato nel 2020, e che continua nel 2021, nel modificare i nostri investimenti in risposta all’emergenza Covid posticiperà di un anno il raggiungimento della nostra guidance 2022”.

Nel primo trimestre le auto consegnate hanno raggiunto quota 2.771, con un aumento dell’1,2%. L’indebitamento netto è stato di 420 milioni, in calo rispetto ai 543 milioni della fine dell’anno scorso. A Maranello sono quindi “fiduciosi di raggiungere il limite superiore della guidance 2021 in virtù di risultati eccellenti, presa ordini forte e portafoglio ordini a livello record alla fine del primo trimestre 2021”.

“La robustezza del nostro portafoglio ordini – aggiunge Elkann – e i nuovi eccezionali modelli, che lanceremo negli anni a venire, forniscono una base solida sulla quale costruire le nostre future ambizioni”.

Glv