Auto, a Reggio Emilia un centro produttivo di Silk-Faw dal 2024

Sarà realizzata l'auto di lusso "S" di Hongqi

MAG 3, 2021 -

Bologna, 3 mag. (askanews) – Per ora si sa che sarà realizzata in uno stabilimento di 320mila metri quadrati a Gavassa, una frazione di Reggio Emilia. E che informalmente Silk-Faw, la joint venture tra l’americana Silk Ev e la cinese Faw, investirà sul territorio un miliardo di euro e assumerà un migliaio di lavoratori. Ma sul piano per sviluppare dal 2024 la serie “S” di Hongqi non sono stati forniti altri dettagli in una conferenza stampa con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Il presidente di Silk-Faw, Jonathan Krane, si è limitato a elogiare il modello della Motor Valley emiliano-romagnola.

“Gavassa – ha spiegato Krane – è un’area iconica per l’intero network automotive e una location ideale che risponde perfettamente alle nostre necessità logistiche e produttive. Grazie a questo sito strategico saremo in grado di attirare talenti e risorse altamente specializzati nell’area”.

Ingegneri di Silk-Faw sono al lavoro con i colleghi italiani del Masa, il centro pubblico-privato per la ricerca sulla mobilità elettrica e la guida autonoma con sede a Modena. I collaboratori del progettista Walter De Silva, invece, sono da settimane operativi al centro stile e design di Dallara a Parma. L’azienda conferma che sono in corso interlocuzioni con la città di Modena per avere un centro direzionale proprio sotto la Ghirlandina, il cuore della Motor Valley.