Blutec, Fiom: ammessi come parte civile al processo ex management

"Proseguono mobilitazioni per reindustrializzazione sito"

APR 30, 2021 -

Roma, 30 apr. (askanews) – “Il Tribunale di Torino oggi ha ammesso la Fiom Nazionale e la Fiom di Palermo come parti civili nel processo a carico della proprietà e del management per la vicenda Blutec”. Lo dichiarano in una nota congiunta Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive.

“Un ulteriore atto che, se pur non risolve la vertenza – aggiungono -, permetterà di rappresentare il danno che le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo hanno ricevuto per la mancata attuazione del piano di rilancio dello stabilimento Blutec di Termini Imerese e per la presunta distrazione dei fondi pubblici che ha portato al rischio di fallimento dell’intera società”.

“Una notizia che arriva nel giorno in cui si sono svolte le assemblee nello stabilimento di Termini Imerese, dove le lavoratrici e i lavoratori hanno deciso le prime mobilitazioni da mettere in campo, a partire dal sit-in di domani, Primo Maggio, davanti allo stabilimento ex Fiat e da un presidio martedì 4 maggio sotto alla Presidenza della Regione Sicilia – concludono -. Mobilitazioni che andranno avanti, se non arriveranno atti concreti per la reindustrializzazione di Termini Imerese e per la garanzia occupazionale e degli ammortizzatori sociali”.