Creval, cda: apprezziamo rilancio Agricole ma non è sufficiente

12,2 euro non riconosca ancora in maniera adeguata valore della banca

APR 19, 2021 -

Milano, 19 apr. (askanews) – Il cda del Credito Valtellinese “ha preso atto ed apprezzato che il Credit Agricole Italia ha incrementato il corrispettivo a 12,2 euro per azione portata in adesione all’Opa”. Tuttavia, “pur ribadendo che l’integrazione di Creval con il gruppo Credit Agricole Italia possa generare benefici per gli stakeholder coinvolti”, rileva come l’aumento “non riconosca ancora in maniera adeguata il valore della banca e non sia, pertanto, di per sé sufficiente a mutare le precedenti considerazioni e valutazioni espresse dal cda nel Comunicato dell’Emittente del 28 marzo”. E’ quanto si legge in una nota del Creval.

Il cda rileva inoltre che il pagamento di un corrispettivo addizionale pari a 0,3 euro, che porterebbe il corrispettivo complessivo a 12,5 euro, “è comunque condizionato al raggiungimento di una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale di Creval, pur rappresentando un apprezzabile ulteriore riconoscimento in favore degli azionisti che avvicinerebbe l’offerta ai valori minimi identificati dagli advisor finanziari”. Ma, sottolinea il cda del Creval, l’offerente ha subordinato il pagamento del corrispettivo addizionale al raggiungimento di una soglia molto alta del capitale (tra l’altro maggiore della soglia a cui ha condizionato l’efficacia dell’offerta pari a 66,67%, parzialmente rinunciabile fino al 50%+1 azione) rendendo, pertanto, “incerto” il riconoscimento di tale componente incrementale di corrispettivo.

La struttura dell’offerta “pare quindi inidonea a consentire, in sede di adesione, una valutazione certa dell’ammontare complessivo offerto da parte degli azionisti, ai quali non è riservata una simmetrica facoltà di condizionare l’adesione al pagamento di tale corrispettivo addizionale”, conclude il Creval.