Paparella (RemTech Expo): ambiente finalmente al centro azione Governo

D'accordo con SS Fontana, affrontare seriamente transizione

APR 9, 2021 -

Roma, 9 apr. (askanews) – Avanzare proposte concrete rispetto al processo di degradazione ambientale, difficilmente arrestabile. Questo l’obiettivo del webinar “Tutela dell’ambiente e sviluppo ecosostenibile” promosso del senatore Ruggiero Quarto Membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali). Presenti il Sottosegretario al Ministro della Transizione Ecologica On. Ilaria Fontana e la Dott.ssa Silvia Paparella General Manager di RemTech Expo.

E’ emersa la necessità di politiche organiche volte alla salvaguardia dell’ambiente, come già stabilito dall’ONU nel 1972, con la creazione dell’United Nations Environment Programme.

“Finalmente l’ambiente è al centro dell’azione di governo. È necessario, adesso, avviare le basi per la transizione Ecologica. Un processo che richiederà del tempo, ma è questo il momento storico giusto per promuoverla” dichiara l’On Ilaria Fontana, Sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica.

“Il risanamento deve rappresentare un driver per lo sviluppo ecosostenibile, da avviare e promuovere attraverso la costruzione di un nuovo modello di Governance” dichiara Silvia Paparella. “Abbiamo di fronte a noi una responsabilità, avviare quel processo di tutela della salute, dell’ambiente, del benessere delle persone che ci identificano in luogo, caratterizzano la nostra civiltà e garantiscono il futuro di tutti” conclude.

“Siamo vulnerabili rispetto alle calamità naturali e ad un ambiente insalubre, anche a causa di difficoltà burocratiche e progettuali – dichiara Quarto -. Occorre realizzare interventi strategici per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo ecosostenibile del territorio, costruendo una governance semplice ed efficiente, improntata alla leale collaborazione tra le pubbliche amministrazioni e i soggetti interessati. Ne parleremo alla presentazione della mia proposta normativa, il DDL 2058, anche alla luce delle nuove possibilità offerteci dal Piano Nazionale di Ripresa e resilienza”, conclude Quarto.