Elkann: Stellantis più solida con riduzione dell’extra-dividendo

"Ai soci Fca 2,9 miliardi, più il 50% quota di Psa in Faurecia"

APR 1, 2021 -

Roma, 1 apr. (askanews) – La revisione della componente cash dell’accordo di fusione tra Fca e Psa, con il dividendo straordinario tagliato a 2,9 miliardi, ha permesso a Stellantis di avere il bilancio più solido possibile. Lo sostiene il presidente John Elkann, secondo cui “abbiamo voluto assicurarci che la nuova società avesse il bilancio più solido possibile, per assicurare protezione in caso di future crisi e perchè potesse investire nel suo futuro”.

“Dopo le costruttive discussioni – spiega il presidente in una lettera agli azionisti di Exor che apre il bilancio 2020 della holding della famiglia Agnelli – che i consigli di amministrazione di Fca e Psa hanno intrattenuto dopo l’inizio della pandemia, abbiamo rivisto la componente cash del nostro accordo”.

Entrambi i cda “erano ancora più convinti delle buone ragioni della fusione e abbiamo pertanto deciso di ridurre il dividendo straordinario dovuto agli azionisti di Fca, da 5,5 miliardi di euro a 2,9 miliardi, e di allocare a loro il 50% della partecipazione detenuta da Psa in Faurecia, originariamente destinata agli azionisti di Psa”.

“Stellantis – aggiunge Elkann – ha quindi potuto prender vita potendo contare su 54,5 miliardi di euro di liquidità, una posizione finanziaria netta positiva di 14,9 miliardi di euro e sinergie annuali per un valore di oltre 5 miliardi di euro”.

Glv