Bankitalia, performance green bond sovrani analoga a covenzionali

Consentono di mitigare rischio clima e trade off intergenerazioni

MAR 25, 2021 -

Roma, 25 mar. (askanews) – La performance dei green bond di emittenti sovrane “è sostanzialmente in linea” con quella dei titoli di Stato convenzionali. Lo rileva la Banca d’Italia nel terzo paper della collana “Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento”, intitolato “Green Bonds: the Sovereign Issuers’ Perspective” e curato da Raffaele Doronzo, Vittorio Siracusa and Stefano Antonelli.

Questa conclusione “non costituisce tuttavia un disincentivo a entrare in questo mercato, in quanto la scelta di collocare titoli di questo tipo non si basa esclusivamente su valutazioni di convenienza economica – recita la sintesi dello studio -: essi sono un valido strumento per mitigare i rischi climatici e per gestire i trade-off intergenerazionali impliciti nelle politiche di contenimento di tali rischi”.

Dopo aver illustrato le principali caratteristiche dei green bond emessi da stati sovrani, l’analisi pubblicata da Bankitalia descrive l’evoluzione del mercato e identifica i benefici e i costi per gli emittenti. Viene successivamente analizzata la performance di tali titoli. Con riferimento al mercato primario, se ne confronta il rendimento all’emissione con quello di obbligazioni sovrane convenzionali aventi caratteristiche finanziarie simili. Per quanto riguarda il mercato secondario, vengono esaminati gli andamenti dei rendimenti dei titoli green sovrani di Francia, Olanda, Belgio e Irlanda.