Technogym: nel 2020 ricavi -24% ma è boom dell’home fitness (+71%)

E' il 30% del fatturato. Utile -49%, proposta cedola di 0,22 euro

MAR 24, 2021 -

Milano, 24 mar. (askanews) – Technogym ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 510 milioni, in flessione del 23,8% rispetto al 2019, ma è boom per l’home fitness: 154 milioni, pari al 30% del fatturato totale, in aumento del 71% rispetto all’anno precedente. L’utile netto adjusted è sceso a 43 milioni (-49%). Proposto un dividendo di 0,22 euro per azione.

“Il 2020 è stato un anno inatteso e di grandi cambiamenti, che hanno modificato in maniera rapida e profonda il nostro stile di vita, con forti impatti su diabete, obesità e malattie mentali – ha commentato Nerio Alessandri, presidente e amministratore delegato di Technogym – L’anno si è infatti concluso con una crescita dell’home fitness di oltre il 70%. Tale contesto non ha solo accelerato la crescita dell’home fitness ma ha anche stimolato nuovi bisogni di salute e prevenzione spingendo per noi la crescita del mercato sport, health e rehabilitation. Il futuro del fitness – ha spiegato – sarà caratterizzato da un modello ibrido, che vedrà le persone allenarsi sia in casa sia in palestra. Tale modello porterà con sé grandi opportunità per Technogym”.

Technogym è confidente di poter proseguire sulla via della forte crescita per il business at-home, per il quale si proietta il raggiungimento di 300 milioni di fatturato nel 2022 con l’obiettivo di traguardare circa 1 miliardo di fatturato di gruppo nel 2024.