Alitalia, Governo vuole accelerare su avvio ITA ma nodo resta Ue

Ancora non confermato l'incontro con la commissaria Vestager

MAR 1, 2021 -

Roma, 1 mar. (askanews) – Il Governo vuole accelerare sull’avvio dell’operatività di ITA, la newco destinata a rilevare gli asset dell’Alitalia in amminisrazione straordinaria, ma il nodo resta sempre il via libera da parte della Commissione europea. Che il Governo sia intenzionato a un’accelerazione del dossier lo testimoniano i due vertici tra il premier Mario Draghi e i ministri interessati in meno di tre giorni: il primo sabato e questa mattina il secondo. Che il dossier sia di immediata attualità lo testimonia anche la cassa della compagnia aerea che è riuscita a pagare gli stipendi di febbraio solo oggi anche a causa del ritardo dei ristori per l’emergenza Covid.

Il Governo sarebbe inoltre intenzionato ad accelerare il decollo di ITA anche per non perdere la stagione estiva, dato che già ad aprile si apriranno le prenotazioni per le prossime vacanze. L’ostacolo è però quello di garantire un’effettiva discontinuità con la compagnia in amministrazione straordinaria come vuole l’Europa, il che significa che il processo di ricostituzione di un vettore nazionale di riferimento non può avvenire tramite un semplice trasferimento degli asset. Si parla di un passaggio ad ITA del solo settore aviation con un distacco dell’handling e della manutezione che sarebbero presi in affitto nell’attesa dell’esito delle procedure di gara. Tale aspetto ha messo però subito in allarme i sindacati che non vogliono sentir parlare di spezzatino e che peraltro si sono già opposti con durezza al piano industriale della newco che prevede una flotta e un personale dimezzati rispetto all’attuale compagnia.

La partita più delicata da giocare è però quella con Bruxelles che ha già dichiarato la necessità di realizzare gare di mercato per la cessione di tutti gli asset dell’Alitalia, marchio compreso. Il Governo vuole incontrare la commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager già questa settimana, mercoledì in vodeoconferenza ma da Bruxelles fanno sapere che l’appuntamento non è stato ancora confermato. “La riunione è ancora da confermare. Nel momento in cui sarà confermata, lo renderemo pubblico nell’agenda della vicepresidente Vestager”, ha riferito la portavoce della commissaria. L’Esecutivo è intenzionato a mettere sul tavolo la crisi provocata dal Covid per l’intero comparto del settore aereo e i finanziamenti che le altre compagnie europee hanno già ricevuto dai rispettivi paesi.

Intanto oggi i sindacati di categoria hanno manifestato davanti alla sede centrale dell’Inps per chiudere maggiore continuità e puntualità nelle erogazioni a favore dei dipendenti della compagnia e per ribadire la necessità di un rifinanziamento del Fondo di solidarietà del trasporto aereo.