Ministero Lavoro: porre basi per sistema universale ammortizzatori

Per persone che lavorano e per quelle in cerca di occupazione

FEB 27, 2021 -

Roma, 27 feb. (askanews) – Porre le basi per “realizzare un sistema di protezione sociale universale, un sistema in grado di proteggere le persone che lavorano e quelle alla ricerca di una occupazione a prescindere dalla specifica condizione occupazionale, dal settore e dalla dimensione dell’impresa o dell’organizzazione datoriale ove si è occupati”. E’ questo uno degli obiettivi del documento messo a punto dal ministero del Lavoro per riformare gli ammortizzatori sociali. Il documento è stato illustrato alle parti sociali nel corso del confronto voluto dal ministro Andrea Orlando.

“Una protezione sociale di matrice universale – si legge nel testo – non può prescindere dal potenziamento e dall’adeguamento delle competenze professionali delle lavoratrici e dei lavoratori e dunque è necessario avere uno sguardo lungo sull’evoluzione del mercato del lavoro e confrontarsi con questa evoluzione”.

Da questo punto di vista, il potenziamento e la razionalizzazione del sistema delle politiche attive “diviene un passaggio fondamentale in particolare alla luce degli attesi mutamenti strutturali (con imprese e settori destinati ad essere ridimensionati ed altri che, al contrario, tenderanno a crescere e ad esprimere una crescente domanda di lavoro) e dei cambiamenti nella domanda di competenze che le imprese esprimeranno nei prossimi anni”.