Roma, 27 feb. (askanews) – Semplificare i meccanismi della Cig.
Velocizzare i tempi di pagamento attraverso una gestione unica e centralizzata delle domande e la sostituzione del modello Sr41 con l’integrazione dei dati per la Cig nel flusso Uniemens, lo strumento con cui il datore di lavoro comunica all’Inps i redditi percepiti dai dipendenti. Aggiornare in tempo reale sullo stato di lavorazione delle domande. Sarebbero questi alcuni dei punti chiave del documento illustrato alle parti sociali nel corso del tavolo al ministero del Lavoro sulla riforma degli ammortizzatori sociali.
Il documento, messo a punto dal ministero guidato da Andrea Orlando in collaborazione con l’Inps, affronta il tema di come provare a migliorare le procedure e rafforzare l’efficacia della vigilanza. La base di partenza del testo è stata l’analisi di quanto è stato fatto, di cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato durante la pandemia da Coronavirus.
Per il ministero è necessario trovare una gestione unica e centralizzata dei meccanismi di domanda ed elaborazione delle richieste di ammortizzatore sociale. Questo perchè l’unicità e la centralizzazione dei sistemi di gestione delle procedure di raccolta delle domande è più facile, più controllabile ed impedisce di differenziare la trasmissione dei dati su base territoriale.
Così come è importante – sempre stando al documento illustrato ad imprese e sindacati – recuperare i meccanismi di trasparenza e di comunicazione in tempo reale con imprese e lavoratori. Per questo l’Inps, con il supporto del ministero del Lavoro, sta implementando una serie di migliorie procedurali che vanno nella direzione di rendere più trasparenti le comunicazioni e avere aggiornamenti in tempo reale sui meccanismi di lavorazione delle domande.
Un altro punto del documento presentato riguarda la trasmissione dei dati di pagamento. L’esigenza emersa durante la pandemia era quella di accelerare il più possibile i pagamenti dei lavoratori, l’afflusso è stato straordinario con una mole di domande senza precedenti. Alcune innovazioni, come il meccanismo di anticipazione del 40%, sono state realizzate. La novità allo studio è la possibilità di sostituire il modello Sr41, ossia il modello di pagamento, con un flusso di dati trasmesso con Uniemens. Questo per creare un meccanismo di comunicazione univoco.
Inoltre è allo studio la possibilità d’introdurre il pagamento a conguaglio anche per le imprese plurilocalizzate con più di 50 dipendenti.
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