Idrogeno, vettore energetico per decarbonizzazione: analisi RSE

Monografia a disposizione della comunità scientifica e decisori

FEB 26, 2021 -

Milano, 26 feb. (askanews) – Idrogeno come vettore energetico verso la decarbonizzazione: è il focus della monografia appena diffusa da RSE – Ricerca Sistema Energetico- per fare il punto normativo, scientifico e di scenario sul tema “Idrogeno” sempre più strategico per il sistema energetico del Paese dell’intera Europa. “Il crescente interesse verso questo tema nasce dalla volontà di accelerare la lotta al cambiamento climatico, con un sempre più deciso ricorso alle fonti rinnovabili di energia ed estendendo le azioni di decarbonizzazione a settori rimasti finora esclusi, come i processi industriali ad alta temperatura e il trasporto pesante a lunga distanza – dice l’amministratore Delegato Maurizio Delfanti – Il vettore idrogeno si pone come potenziale e importante strumento a “emissioni zero” che può sostituirsi, direttamente o con suoi derivati, ai combustibili fossili nei settori difficilmente elettrificabili”.

Ricerche e iniziative dimostrative sull’uso dell’idrogeno a fini energetici sono in corso da tempo, ma nell’ultimo anno si è verificata, soprattutto in ambito europeo, un’accelerazione di azioni che promuovono l’impiego del vettore idrogeno. Nel nostro Paese ne è un esempio il documento del Governo italiano dal titolo “Strategia Nazionale Idrogeno – Linee Guida Preliminari”, propedeutico alla pubblicazione di un più ampio piano strategico.

Il volume pubblicato da RSE mette a disposizione della comunità scientifica e dei decisori pubblici e privati un quadro chiaro e aggiornato delle conoscenze sulle tecnologie dell’idrogeno, e alcuni elementi di riflessione sugli indubbi punti di forza di questa opzione, evidenziando inoltre le barriere ancora da superare per un suo ampio dispiegamento. “Dopo alcune riflessioni di carattere generale sul quadro internazionale e sulle motivazioni che portano al ricorso dell’idrogeno, viene tracciata la linea evolutiva di questa risorsa pulita e versatile, prima destinata solo a specifici settori industriali, ora impiegabile, attraverso la capacità di soddisfare i fabbisogni di molteplici settori economici, anche in quello energetico ed elettrico” spiega Luigi Mazzocchi, direttore del dipartimento Tecnologie di Generazione e Materiali di RSE e curatore della monografia.

Il volume propone uno stato dell’arte delle diverse tecnologie che compongono le filiere dell’idrogeno, relativamente alle fasi di produzione, accumulo, trasporto e utilizzo, fornendo indicazioni sui costi associati. Attraverso la lettura dei risultati delle più recenti analisi di scenario, svolte nell’ottica di una decarbonizzazione accelerata e con orizzonti di medio (2030) e lungo (2050) termine, si giunge a tracciare la traiettoria più efficace di evoluzione del sistema energetico, fino al traguardo delle emissioni nulle, con una progressiva crescita degli impieghi dell’idrogeno, stimandone la possibile penetrazione nel nostro Paese.

“In questo contesto – aggiunge Mazzocchi – è opportuno anche considerare gli interventi infrastrutturali che saranno necessari, in funzione del grado di sviluppo delle applicazioni dell’idrogeno e di specifiche situazioni geografiche e che dovranno riguardare azioni puntuali di potenziamento delle reti elettriche, di adattamento delle reti gas attuali, di realizzazione di tratte di tubazioni dedicate”.

Non mancano, infine, alcune indicazioni sulle priorità dell’attività di ricerca, che dovranno necessariamente accompagnare e rendere più efficace lo sviluppo del vettore idrogeno. La monografia è disponibile sul sito RSE: http://www.rse-web.it/notizie/Idrogeno—Un-vettore-energetico-per-la-decarbonizzazione.page