Il rapporto Cotec 2021: Open innovation e le storie di eccellenza

La ricerca della Luiss e della Fondazione Enel

FEB 24, 2021 -

Roma, 24 feb. (askanews) – Le aziende che adottano allo stesso tempo pratiche di Open Innovation e pratiche virtuose di gestione del personale vedono un livello di profittabilità (ROCE) quasi doppio rispetto a quello delle altre imprese. È questo uno dei risultati che emergono dalla ricerca su Open Innovation realizzata dall’Università Luiss Guido Carli e Fondazione Enel e presentata all’interno del Rapporto COTEC Open Innovation che verrà illustrato mercoledì 24 febbraio, alle 16.00, nel corso di un evento online.

Realizzato coinvolgendo un significativo campione di piccole e medie imprese italiane, e considerando le migliori pratiche della grande industria italiana con particolare riferimento alle strategie di innovazione, questo studio conferma quantitativamente un fatto intuitivamente evidente: affinché la ricerca e lo sviluppo tecnologico si traducano in innovazione, ovvero siano in grado di dare una forma profittevole alle buone idee, c’è bisogno di persone che siano in grado di coniugare attraverso scelte gestionali illuminate Idee (ricerca), Invenzioni (tecnologia), e Impatto (benefici). Tre “I” come tre colonne che poggiano sulla più importante delle fondamenta: le persone.

Nella seconda parte del rapporto sono riportate delle “storie di innovazione” raccontate dai soci della Fondazione COTEC – Enel, Eni, Intesa Sanpaolo, Leonardo e TIM. Sono questi esempi concreti di successo che evidenziano come le grandi imprese italiane riescano a mettere efficacemente in pratica il paradigma dell’Open Innovation. Il Rapporto COTEC 2021, quindi, unisce la divulgazione dei risultati della ricerca scientifica con gli esempi dell’esperienza quotidiana delle imprese, sottolineando, anche grazie al ruolo centrale svolto da Fondazione Enel nel favorire il contatto tra Università e imprese, agendo come trait d’union tra mondo accademico e industria, la volontà delle grandi aziende italiane di condividere le proprie esperienze in un’ottica di sistema. In collegamento da Berkeley parteciperà al confronto il “padre” dell’Open Innovation Henry Chesbrough, direttore esecutivo del Garwood Center for Corporate Innovation della Haas School of Business dell’University of California e Maire Tecnimont Professor of Open Innovation, Luiss. L’evento sarà moderato dalla giornalista Nicoletta Picchio. Parteciperanno il Rettore della Luiss Andrea Prencipe, il direttore di Enel Foundation Carlo Papa, il direttore generale della Fondazione COTEC Paolo Di Bartolomei, la docente di Economia Applicata della Luiss Valentina Meliciani, il ricercatore senior di Enel Foundation Carlo Napoli, il presidente di Anitec – Assinform Marco Gay, il direttore dell’Osservatorio Startup Intelligence Alessandra Luksch, il CEO di Isinnova, Pharmadome e Camelot Cristian Fracassi e il Segretario Generali di Abi Lab Romano Stasi.

La ricerca Luiss-Fondazione Enel presentata nel Report COTEC ha permesso di indentificare due fattori chiave per il successo dell’attività di innovazione di un’impresa: da un lato la capacità di interagire efficacemente con un ampio ecosistema di Open Innovation (fornitori, centri di ricerca, università, startup) e dall’altro l’estrema attenzione alla valorizzazione delle persone, misurata dall’adozione di efficaci pratiche di gestione della forza lavoro.