Tim,M5S:urge intervento Governo,scongiurare svendita rete a Vivendi

"Non è possibile che Cdp non esprima lista candidati per cda"

FEB 20, 2021 -

Roma, 20 feb. (askanews) – “Il governo deve intervenire con urgenza: non è possibile che Cassa Depositi e Prestiti, in qualità di secondo azionista, non esprima una propria lista di candidati per il nuovo cda di Telecom e faccia così prevalere esclusivamente i desiderata di Vivendi. Questo sarebbe contrario agli interessi del Paese, che si aspetta la realizzazione della rete unica tramite una società integrata Rete Mobile, 5G e banda larga”. Cosi le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni.

“Chiediamo al governo – sottolineano i parlamentari M5S in una nota – di scongiurare che Cdp, con una quota azionaria che sfiora il miliardo di euro, non crei le condizioni per contare nel nuovo cda e difendere gli interessi dell’Italia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro dell’Economia Daniele Franco devono poi accelerare nella creazione della nuova società per la rete unica, risultato della fusione diretta fra Tim e Open Fiber, dunque con Cdp come primo azionista e baricentro dell’operazione. La composizione del cda di Telecom non è indifferente alla riuscita dell’operazione e, anzi, è centrale per evitare la svendita della rete unica a soggetti esteri e garantire il sano funzionamento del mercato”.