Energia, Starace: pandemia ha mostrato che rinnovabili sono sicure

Ritardi sono in recupero, 2020 anno record per fotovoltaico

GEN 21, 2021 -

Roma, 21 gen. (askanews) – La pandemia nel 2020 ha accelerato quanto sarebbe avvenuto in un prossimo futuro e ha dimostrato che, al contrario di quanto molti pensano, le rinnovabili sono sicure e affidabili. Lo ha sottolineato l’ad di Enel, Francesco Starace, nel corso di un webinar organizzato dal Messaggero.

“La pandemia – ha detto – ha avuto un effetto di rallentamento durante il 2020 di un certo tipo di installazioni in giro per il mondo. C’è un piccolo ritardo che stiamo riassorbendo ma nonostante questo il 2020 è stato un anno record e in Europa nel 2020 abbiamo installato 18mila megawatt di fotovoltaico. È un record assoluto in Europa quindi abbiamo avuto un rallentamento all’interno di una accelerazione che era in corso”.

Starace ha spiegato come tra l’altro la pandemia abbia anticipato quento sarebbe accaduto nei prossimi anni: “la contrazione della domada ha provocato un crollodella domanda eletrrica ed energetica in generale, un crollo che è stato assorbito contraendo l’energia termica. Abbiamo visto questo futuro e che le rinnovabili sono affidabili, gestibili e più sicure di quello che molti pensavano. È stato un effetto chiarificatore sul futuro. Le rinnovabili sono molto più programmabili di quello che molti si aspettavano”.

Tuttavia per accelerare gli investimenti “c’è una cosa noiosa da fare, ridurre la confusione amministrativa che regola i permessi a costruire a fare. Abbiamo i soldi, abbiamo una politica che vuole investire. Siamo tutti d’accordo ad andare in questa direzione. Cosa ci manca? Abbiamo strumenti amministrativi non adatti a questa intenzione. Abbiamo processi non adatti alla velocità e alla dimensione dello sforzo che vogliamo mettere in atto. Attenzione non è un problema solo italiano, anche in Germania è difficile. È ovunque così”.