Bonus ristorazione: oltre 46mila le domande pervenute

Bellanova: in un mese impegnate risorse per oltre 350mila euro

GEN 13, 2021 -

Milano, 13 gen. (askanews) – Sono 46.692 le domande inoltrate ai fini del Bonus Ristorazione, in attuazione del Decreto agosto. Lo rende noto il Mipaaf.

Nel dettaglio, 31.086 domande sono state presentate via web e 15.606 attraverso gli Uffici Postali. L’importo totale dei contributi richiesti via web è di oltre 221 milioni per una media di 7.139,40 euro a domanda. Poste Italiane, spiega il ministero, è impegnata nella fase di completamento della lavorazione delle domande pervenute attraverso gli uffici postali. Presumendo che queste abbiano mediamente lo stesso importo di quelle pervenute via web, si può ragionevolmente prevedere che gli importi richiesti si aggireranno complessivamente intorno ai 345 milioni. Per concludere la fase istruttoria e completare la procedura attuativa, Poste sarà pronta ad avviare i primi pagamenti verso la fine di gennaio, con le risorse già trasferite dal Mipaaf.

“In un mese abbiamo impegnato risorse per oltre 350milioni di euro, rispondendo così alla totale richiesta arrivata dal mondo della ristorazione”, ha commentato la ministra Teresa Bellanova. “Lo considero un risultato ampiamente positivo per una misura che rappresenta un innovativo e importante strumento di intervento a sostegno dell’intera filiera agroalimentare dal campo fino al ristoratore, alla mensa, ai catering e agli agriturismi, che va ad integrare le altre opportunità espressamente rivolte agli esercizi. Un risultato significativo considerato che molti esercenti hanno subito chiusure o rallentamenti a causa della pandemia”.

“Il supporto tecnico di Poste Italiane si è dimostrato positivo – ha sottolineato la Bellanova – per mettere in piedi un sistema che ha consentito a oltre 46mila esercizi di chiedere il contributo online o negli uffici postali sul territorio e i nostri Uffici sono in costante contatto con Poste per accelerare l’erogazione delle risorse. Che, ne siamo convinti alla luce delle fortissime criticità cui continuano ad essere esposte la ristorazione insieme alla filiera agroalimentare, dovrà essere ulteriormente accompagnata da altre adeguate azioni di sostegno”.