Genova, 23 dic. (askanews) – La Lega ha presentato un ordine del giorno per impegnare il governo a fissare, in modo preciso e più snello, l’elenco dei prodotti metallici importati a cui applicare il controllo radiometrico in fase di sbarco nei porti o negli aeroporti italiani.
“Un’urgenza necessaria – ha commentato Edoardo Rixi, responsabile nazionale infrastrutture della Lega e primo firmatario dell’odg – per evitare di paralizzare l’attività di sdoganamento negli scali evitandone il blocco dal 26 dicembre. Così restando, oltre il 70% delle merci importate sarebbe sottoposto alla sorveglianza radiometrica. Perfino le viti presenti nei mobili da montare o le fibbie e i bottoni nei vestiti sarebbero oggetto di verifica”.
“Una situazione insostenibile – ha sottolineato il responsabile nazionale infrastrutture della Lega – per lo sdoganamento. I controlli radiometrici devono esserci per tutelare la salute di lavoratori e dei cittadini ma – ha concluso – senza massacrare l’economia italiana già fragile e precaria”.