Air France alza la scure su 7.580 posti di lavoro

Fatturato a picco e "non tornerà a livelli 2019 prima del 2024"

LUG 3, 2020 -

Roma, 3 lug. (askanews) – Air France ha annunciato l’intenzione di tagliare 7.580 posti di lavoro in 3 anni tra le sue attività e quelle della controllata regonale Hop!. Con un comunicato, la compagnia francese ha riferito che “le necessità di effettivi evidenziano un calo di 6.560 occupati a fine 2022 su un totale di 41.000” effettivi. Oltre la metà di questi tagli saranno uscite dovute a pensionamenti.

Ancora più pesante, fatte le debite proporzioni, il taglio a Hop!: 1.020 posti in meno su 2.420 effettivi totali, praticamente dimezzati. Nel comunicato, Air France rileva che il fatturato è crollato del 95% durante nel corso di tre mesi sotto gli effetti della pandemia e che all’apice della crisi era arrivata a perdere 15 milioni di euro al giorno.

I piani di tagli sono stati presentati ai rappresentanti sindacali e Air France e Hop! affermano di voler “portare avanti il processo con trasparenza, responsabilità nel rispetto del dialogo”. Il tutto mentre “la ripresa si annuncia molto lenta”, date le elevate e persistenti incertezza lasciate alla spalle dalla pandemia.

“Air France – si legge – prevede che il livello di attività del 2019 non torni prima del 2024”. Gli aiuti pubblici erogati dallo Stato francese, sotto forma di prestiti garantiti per 7 miliardi di euro consentono di “attraversare questa crisi sul breve termine”, ma servono “impegni forti” per garantire la sopravvivenza della compagnia, si legge. Il piano di riassetto, conclude la nota, sarà presentato a fine luglio, assieme a quello del gruppo Air France-Klm.