Beppe Grillo dice che Open Fiber è stata un fallimento

Intervento del garante dei Cinquestelle sul suo blog

GIU 22, 2020 -

Roma, 22 giu. (askanews) – “Siamo costretti a registrare a distanza di anni il completo fallimento dell’esperimento “Open Fiber”, la società che avrebbe dovuto spingere la digitalizzazione e lo sviluppo della fibra in tutta Italia. Anni fa, sempre parlando della rete delle telecomunicazioni, scrissi che non poteva esistere un vero mercato se chi possedeva la rete erogava anche i servizi (per intenderci Telecom). Arrivai alla conclusione che la rete dovesse rimanere in mani pubbliche o, almeno, essere soggetta al controllo dello Stato con una partecipazione rilevante”. Così Beppe Grillo irrompe sul tema delle rete unica con un intervento sul suo blog.

“Visto quello che è successo con Open Fiber che, tramite i suoi azionisti Enel e CdP (entrambe società controllate dal MEF), avrebbe dovuto realizzare questo obiettivo di azione pubblica sulla rete, mi sento di dire che il male minore, in questo momento difficile per il Paese, può essere quello di avere un’unica infrastruttura, anche privata ma aperta a tutti, purché sia in grado di fare gli investimenti necessari a colmare una volta per tutte il gap tecnologico che abbiamo rispetto agli altri. Cambiare subito l’amministratrice delegata di Open Fiber.

Non all’altezza. E nominare una persona che inizi a lavorare alla fusione con Tim”, aggiunge Grillo.

Red/Int9