Ubi: a Milano vende 7 immobili, nuovo centro in Melchiorre Gioia

Da cessione plusvalenza lorda finale di circa 54 milioni

GIU 11, 2020 -

Milano, 11 giu. (askanews) – Ubi Banca vende a Milano sette immobili di proprietà e trasferirà il nuovo centro della banca nel capoluogo lombardo nell’area situata in Via Melchiorre Gioia 22.

Sono stati infatti perfezionati oggi tra Ubi, il gruppo immobiliare Coima Sgr e alcuni primari investitori istituzionali gli accordi finalizzati alla realizzazione del progetto di riorganizzazione logistico-organizzativa del gruppo bancario sulla piazza di Milano. In particolare, Ubi ha acquistato da un investitore istituzionale internazionale la totalità delle quote del Fondo Immobiliare Porta Nuova Gioia – gestito da Coima – veicolo titolare della proprietà e del progetto di sviluppo dell’area situata in Via Melchiorre Gioia 22 (MG22), e provvederà a supportare il completamento della costruzione, atteso entro il 2021.

Ubi ha quindi sottoscritto con alcuni primari investitori istituzionali gli accordi per la cessione di 7 immobili di proprietà della banca a Milano – situati in Via Monte di Pietà, Via Pellico, Via Boccaccio, Piazzale Zavattari, Piazza Borromeo e Corso Europa 16 e 20 – e ha stipulato con i rispettivi acquirenti i contratti di locazione degli immobili ceduti per consentire al gruppo di occupare gli stessi fino al trasferimento in MG22 delle risorse attualmente collocate.

Per effetto della vendita degli immobili Ubi realizzerà una plusvalenza lorda finale di circa 54 milioni, che verrà in parte (circa il 30%) contabilizzata nei risultati del secondo trimestre e in parte in quelli del terzo. Ulteriori benefici deriveranno dalla cessione di parte delle quote del Fondo Immobiliare Porta Nuova Gioia a investitori istituzionali, prevista al completamento di MG22, e dal contenimento dei costi operativi della nuova sede rispetto alle location attuali (-5 milioni annui).

Con l’accentramento in MG22, Ubi realizzerà un efficientamento degli spazi utilizzati sulla piazza di Milano di oltre il 36%, investendo in un immobile che si prefigge obiettivi di sostenibilità ambientale benchmark per il settore. Un ulteriore contributo indiretto, in termini di sostenibilità ambientale, sarà reso possibile attraverso la cessione dei 7 immobili che saranno oggetto di importanti progetti di riqualificazione.