La pandemia ridisegna i consumi digitali degli italiani: Zoom +1.067%

I dati dell'Osservatorio Multicanalità 2020

MAG 19, 2020 -

Milano, 19 mag. (askanews) – La pandemia in questi mesi ha ridisegnato i consumi mediatici e i servizi digitali. Secondo i dati dell’Osservatorio Multicanalità 2020, realizzato da Nielsen in collaborazione con la business School del Politecnico di Milano, il tempo speso davanti agli schermi televisivi è aumentato in tutti i continenti. Negli Stati Uniti la crescita del time viewing nelle settimane successive all’inizio del lockdown (il 16 marzo in US) è del stata del +27% (dati Nielsen Global Media). L’aumento della fruizione e del tempo trascorso guardando la tv aumenta in modo rilevante in concomitanza con l’inizio della quarantena in tutti i Paesi. Allo stesso tempo gli investimenti pubblicitari registrano, anche in questo caso in modo omogeneo su scala globale, una brusca frenata nelle stesse settimane (USA -11%, UK -5%, Francia -29% Paesi Bassi -15%%, Spagna -29%, Germania -6%, Australia -6%). L’advertising si conferma un fenomeno ciclico e la preoccupazione per una possibile recessione è diffusa, sebbene in questa fase l’esposizione ai media da parte dei consumatori sia molto alta su tutte le piattaforme.

In Italia, la tv tradizionale (free to air e pay per view) si dimostra resiliente nonostante le pesanti ripercussioni di questa emergenza sui palinsesti (sono sospesi lo sport e molti degli show in diretta). Cresce l’audience media in particolare nelle settimane centrali di marzo e si mantiene in linea con la media degli ultimi mesi la rilevanza sui social network. Il lockdown spinge la diffusione delle offerte in streaming o video on demand, tendenza che emerge chiaramente attraverso il volume di commenti sui social network (+140% vs aprile 2019) stimolati proprio da questi contenuti. Ci si riferisce qui sia alle piattaforme “native” digitali (Netflix, Prime Video, Disney+, Tim Vision) che alle declinazioni digital dei broadcaster (Raiplay, Mediaset Play, Infinity, Dplay, Now Tv) che possono beneficiare di cataloghi molto profondi. Disney+, in particolare, in poche settimane ha raggiunto i 5 milioni di utenti (fonte Audiweb) in linea con la crescita riscontrata a livello globale, già sostenuta nei mesi precedenti ed ulteriormente accelerata dalla quarantena.

In crescita praticamente tutte le categorie dei siti rilevati da Audiweb. In alcuni casi si tratta di variazioni dovute alla contingenza (i siti di news e della pubblica amministrazione ad esempio). Ma in molti casi si osserva una impennata nella intensità e numero di utenti unici di categoria che erano già in crescita costante da mesi. Due esempi interessanti sono i siti di web conferencing e e-grocery. Per ciò che concerne i meeting online più utilizzati per lo smart working, ma anche dal bisogno di socialità a “distanza”, la novità in Italia, come nel resto del mondo, è Zoom che risulta la piattaforma più utilizzata (9,9 mln di utenti, +1.067% rispetto a febbraio) seguita da Skype (7 milioni utenti, + 176%) e Google Hangouts (5,6 milioni, + 155%).

Per quanto riguarda la spesa alimentare online, le prime tre insegne in termini di Unique Audience sui rispettivi siti a marzo sono Esselunga, con 6,4 milioni di utenti e una variazione del +56% su febbraio, Conad (3,9 milioni utenti, + 132%), e Carrefour (3,1 milioni, + 110%).

Infine, la diffusione dei servizi digitali che hanno coinvolto, per necessità, anche gli italiani evidentemente meno propensi. Il 58% di chi ha fatto la spesa online non aveva mai provato questo servizio e l’83% di questi dichiara che continuerà a farla anche nel post-Covid. Lo smart working è stato “testato” per la prima volta dal 53% di chi ha lavorato in questa modalità e sarà utilizzato anche in futuro dall’80% di questi. Le scommesse e i casinò online dal 33% e l’89% continuerà a farlo. I preventivi RC auto usati per la prima volta dal 31%, con l’85% che continuerà anche in futuro. Per l’home banking: 26% e 94%. Un numero rilevante quindi di “nuovi utenti digitali” con i quali le aziende avranno la possibilità di aprire un canale di comunicazione da ora in avanti.

mlo/sam