Utile in rialzo per le Fs, Battisti: 2019 anno migliore di sempre

L'utile netto è aumentato a 584 milioni di euro

MAR 31, 2020 -

Roma, 31 mar. (askanews) – Per le Fs il 2019 è stato l’anno migliroe di sempre. Lo ha detto l’amminsitratore delegato del gruppo, Gianfranco Battisti, commentando i risultati finanziari del 2019 che hanno fatto registrare un utile in crescita del 4,5%, a 584 milioni di euro.

“Il 2019 – ha detto Battisti – è stato l’anno migliore della storia del Gruppo Ferrovie dello Stato con ricavi per oltre 12 miliardi di euro e 584 milioni di utile netto, senza le operazioni straordinarie. Per il secondo anno consecutivo abbiamo superato tutti i nostri obiettivi finanziari, sulla base della crescita dei ricavi ricorrenti e di una continua attenzione alla razionalizzazione dei costi”.

“Siamo forti del nostro Piano industriale 2019-2023 e dei principi guida legati alla sostenibilità – ha aggiunto -: con valore economico distribuito pari a 10,2 miliardi di euro, un contributo dell’1,4% al Pil italiano e minori emissioni pari a 2,6 milioni di tonnellate di CO2 in atmosfera nel 2019. Tutto questo mettendo sempre la persona al centro di ogni scelta industriale e con la determinazione di migliorare il nostro business in Italia e nel mondo”.

Bene anche i ricavi operativi, che ammontano a 12,4 miliardi di euro, con un incremento complessivo di 363 milioni di euro rispetto al 2018 (+3%), a fronte di una crescita dei costi operativi, pari a 9,8 miliardi di euro, meno che proporzionale (+230 milioni di euro, 2,4%).

Alla crescita del Gruppo contribuiscono le performance positive dei ricavi da servizi di trasporto che, raggiungendo i 7,6 miliardi di euro, segnano un incremento di 230 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Nello specifico, mostrano un segno positivo tutte le componenti legate al trasporto: crescono infatti i ricavi relativi ai servizi passeggeri su ferro Long Haul e Short Haul (complessivamente +150 milioni di euro), i ricavi connessi al trasporto passeggeri su gomma (+62 milioni di euro), i ricavi del settore merci su ferro (+17 milioni di euro) e per 1 milione di euro i ricavi del settore navigazione. In progressione positiva la soddisfazione degli utenti e tutti gli altri indicatori dell’esperienza del viaggio, con valori, rispettivamente, del 93,4% relativamente al comfort, del 90,8% relativamente alla pulizia a bordo treno per il settore della media/lunga percorrenza, del 97,1% circa la qualità percepita delle stazioni e del 91% per la puntualità del servizio regionale.

L’Ebitda consolidato cresce del 5,4% rispetto al 2018, attestandosi a 2,6 miliardi di euro con un Ebitda Margin del 21%, mentre l’Ebit si attesta 829 milioni di euro nel 2019 (+16,1% sull’anno precedente), pari ad un Ebit Margin del 6,7%.

La Posizione finanziaria netta, che si attesta a 7,7 miliardi di euro, varia per poco più di 1 miliardo di euro rispetto al 31 dicembre 2018, mantenendo il rapporto Pfn/Ebitda a 2,9 e il rapporto Pfn/Patrimonio netto a 0,2.

Il volume di investimenti tecnici è stato pari a 8,1 miliardi di euro confermandosi, con una crescita dell’8,4% rispetto al 2018, il primo gruppo industriale nazionale per investimenti realizzati in Italia.