Genova, Fincantieri: issato nuovo maxi impalcato nuovo Ponte

Lungo 100 metri

MAR 10, 2020 -

Roma, 10 mar. (askanews) – Varato oggi in quota il nuovo maxi impalcato di acciaio da 100 metri. Lo comunica Fincantieri, che insieme a Salini Impregilo, ha il compito di realizzare il nuovo Ponte di Genova sul Polcevera, progettato da Renzo Piano

Serviranno in tutto 24 mila tonnellate d’acciaio per costruire il nuovo ponte, 9 mila delle quali già varate in quota. La produzione delle strutture d’acciaio che costituiscono il cuore nevralgico dell’infrastruttura, ha visto all’opera 800 persone nei 3 stabilimenti di Fincantieri, quello di Sestri Ponente, quello di Castellammare di Stabia e quello di Valeggio sul Mincio, da un anno al lavoro al servizio della costruzione del nuovo viadotto.

Il nuovo tratto di impalcato, che porterà l’opera visibile sullo skyline genovese a misurare più di 600 metri, è stato issato oggi a oltre 40 metri di altezza con tutti e 14 i carter laterali – le ali del ponte che danno alla struttura la caratteristica forma che ricorda la carena di una nave – per un peso complessivo di 1800 tonnellate. Questa, fra la pila 9 e la pila 10, è la seconda campata di dimensioni eccezionali e, come la precedente issata solo qualche settimana fa fra le pile 8 e 9, ha richiesto l’utilizzo di speciali macchinari. Impossibile, infatti, procedere con le maxi-gru utilizzate per le altre campate da 50 metri. In cantiere, così, sono tornati a lavorare gli strand jack, speciali apparecchiature che rendono possibile il sollevamento dei mastodontici impalcati a una velocità, in condizioni metereologiche ottimali, di 5 metri all’ora.

“Voglio ringraziare le maestranze e i tecnici che stanno dando il massimo per completare il ponte in tempi record – ha dichiarato L’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono -. A ciascuno di loro, a nome di Fincantieri e mio personale, va la nostra riconoscenza più sincera. Con l’occasione, in questo frangente così delicato, rivolgo un grazie anche ai lavoratori di Fincantieri, con la promessa che continuerem ad adottare con rigore tutte le misure indicate dalle Autorità per tutelare la salute di tutti”. Bono ha poi concluso: “Infine, voglio rivolgere un pensiero a chi è stato colpito da questa terribile epidemia, con l’augurio di pronta guarigione”.

Atteso in cantiere nelle prossime settimane l’ultimo varo eccezionale da 100 metri in quota, quello che passerà sopra la ferrovia e che rappresenterà una nuova sfida per quest’opera che procede a una velocità record, mai sperimentata prima d’ora nel nostro paese.