Roma, 3 mar. (askanews) – La Cdp è “fortemente focalizzata” sul supporto alle imprese soprattutto sui temi dell’export e della internazionalizzazione. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato Fabrizio Palermo in occasione di una riunione con i vertici di Sace, Simest e Cdp Venture capital per la presentazione del piano straordinario 2020 per il Made in Italy. Palermo ha ricordato le misure della Cdp già in parte messe in atto dal gruppo per l’emergenza coronavirus: da un miliardo di euro a favore delle imprese al differimento delle rate dei mutui delle pubbliche amministrazioni, oltre agli interventi di moratoria che saranno presto adottati da Sace e Simest.
La Cdp, ha spiegato Palermo, ha già deliberato di erogare risorse per un miliardo a favore delle imprese nonchè il differimento delle rate dei mutui delle pubbliche amministrazioni, in scadenza nel 2020, nelle zone maggiormente interessate dall’emergenza coronavirus. Inoltre, Sace e Simest “a breve” delibereranno una serie di interventi di moratoria sulla loro operatività verso imprese operanti nelle “zone rosse” in linea con il sistema bancario, oltre a ulteriori linee di garanzie a favore di acquirenti esteri per favorire le esportazioni italiane.
Il gruppo, ha sottolineato ancora Palermo, è impegnato su tutte le possibili linee di intervento a sostegno delle imprese: il sostegno all’innovazione con il lancio del nuovo Fondo nazionale innovazione; il sostegno alla crescita con il lancio dell’Export basket bond (da 500 milioni), con le iniziative di formazione all’export per le aziende, con il lancio di un portale unico che spieghi alle aziende i vari strumenti a disposizione; maggiore facilità di accesso al credito per le aziende con gli accordi di filiera nei settori aereospazio, agroalimentare, difesa e ingegneria; maggiore sviluppo della cooperazione internazionale che può essere un’ulteriore leva di sviluppo all’estero delle aziende del paese.
Palermo ha ricordato poi come il gruppo Cdp sia fortemente focalizzato sul supporto all’export e all’internazionalizzazione delle aziende che rappresenta “una leva di sviluppo importante per il paese”. Pertanto, ha evidenziato, è necessario mettere in campo tutte le misure possibili in grado di rafforzare il supporto all’export non solo delle grandi aziende, ma soprattutto per le Pmi e le Mid-Cap.
L’amministratore delegato ha inoltre ringraziato il governo per aver annunciato il rifinanziamento del fondo 394, gestito dalla controllata Simest, per l’internazionalizzazione delle Pmi.