Finanza, MoneyGram inaugura i nuovi uffici di Roma

E' la seconda sede più grande d'Europa

GEN 29, 2020 -

Roma, 29 gen. (askanews) – Moneygram multinazionale specializzata nei servizi di money transfer, consolida la sua presenza su Roma con l’inaugurazione della nuova sede di MoneyGram alla presenza di Michael Schuetze, Head of Europe della società, del vice ambasciatore degli Stati Uniti Thomas Smitham e del presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri.

MoneyGram, ha scelto gli uffici del Woliba Business Park di via Laurentina, di proprietà DeA Capital Real Estate SGR. La sede MoneyGram di Roma rappresenta il secondo ufficio più grande d’Europa e il quinto nel mondo, su un totale di oltre trenta sedi internazionali ed ha una valenza particolarmente strategica perché da Roma vengono gestiti diversi mercati internazionali oltre all’attività di coordinamento per l’assistenza tecnologica globale alla propria rete.

“Roma – ha detto Michael Schuetze, Head of Europe di MoneyGram – è un hub europeo per il nostro business e per questo stiamo investendo in un nuovo spazio che consentirà a tutti i nostri dipendenti di lavorare al meglio ed essere in grado di offrire servizi sempre più performanti”.

“L’apertura della sede di MoeyGram a Roma nel Municipio Roma VIII – ha commentato Ciaccheri – rappresenta una ulteriore occasione di crescita socioeconomica nel territorio e per tutta la città. Le migrazioni del nuovo millennio sono un’opportunità di crescita economica, per lo sviluppo dei Paesi di origine nonché per le nazioni di residenza delle popolazioni migranti. In più è necessario offrire mezzi e supporti internazionali per i flussi sicuri di denaro, da mettere a disposizione delle tante ragazze e dei tanti ragazzi italiani che sempre in maggior numero si spostano all’estero in cerca di impiego”.

MoneyGram sta utilizzando la tecnologia blockchain per migliorare le operazioni di money transfer grazie a una recente partnership siglata con Ripple. Questa collaborazione permette a MoneyGram di velocizzare le operazioni di cambio, ridurre il costo delle valute estere, ridurre il rischio di cambio e semplificare la gestione globale della liquidità.

Le rimesse sono tra le principali fonti di finanziamento per i Paesi in via di sviluppo e uno strumento di inclusione finanziaria per la popolazione immigrata nel Paese. L’Italia a livello europeo, è uno dei Paesi ai primi posti per il volume di denaro inviato: secondo i dati della Banca d’Italia in Italia, nei primi nove mesi del 2019 si registrano flussi in uscita pari a 4,3 miliardi di euro.