Dl fisco: resta nodo carcere evasori, ok tassa soggiorno 10 euro

Lavori a rilento alla Camera, da domenica rush finale

NOV 29, 2019 -

Roma, 29 nov. (askanews) – Lavori a rilento sul dl fiscale, collegato alla manovra, in commissione Finanze della Camera. L’esame è stato rinviato a domenica per una maratona notturna per cercare di sciogliere i nodi a partire dalle pene per i grandi evasori su cui non c’è ancora un accordo nella maggioranza. Un’intesa, invece, è arrivata sulla proroga a marzo dell’entrata in vigore dell’obbligo per i seggiolini anti abbandono e sulla stretta sugli appalti.

Via libera, invece, all’aumento fino a 10 euro della tassa di soggiorno nei Comuni mete top del turismo, che attirano ogni anno un numero di visitatori 20 volte il numero dei residenti.

Il decreto dovrebbe arrivare in Aula tra lunedì e martedì per la discussione generale e si dà per scontato il ricorso al voto di fiducia. I tempi infatti stringono e l’approvazione del provvedimento è strettamente legata all’iter della manovra che deve ancora entrare nel vivo al Senato. Discussione che si annuncia in salita con le polemiche su diversi temi a partire dalla plastic tax.

Tra le novità, poche, approvate dalla commissione Finanze anche il rinvio della lotteria degli scontrini al primo luglio e l’eliminazione delle multe per gli esercenti che rifiutano le ‘giocate’.

Tra i temi accantonati anche quello della tampon tax con l’Iva agevolata che scende dal 22 al 5%. La norma dovrebbe essere ultiormente modificata, lo slittamento della presentazione del 730 a settembre, i fondi del Mef per aumentare i trattamenti economici per i capi del ministero, autorizzare nuove assunzioni all’Agenzia delle Entrate e delle Dogane e creare alla Ragioneria generale dello Stato un nuovo ufficio di ispettori sull’andamento del bilancio pubblico. Attesa anche una riscrittura dell’8 per mille, che si potrà destinare anche alla messa in sicurezza delle scuole. Fra le novità per le famiglie numerose c’è anche un bonus per ridurre il peso della Tari.

Nel pacchetto di emendamenti dei relatori viene proposta la dismissione dei vecchi treni con le toilette a scarico aperto e arriva una stretta anti-evasione del bollo auto attraverso la creazione di un archivio unico dei dati raccolti dall’Aci attraverso il Pra.